Da quando è entrato nel giro grosso, Paolo Lorenzi ha raggiunto grandi risultati nei tornei ATP, ma fra Slam e Masters 1000 aveva sempre raccolto poco. Nei Major ha vinto in tutto quattro incontri, due all’ultimo Us Open, mentre nei nove eventi di punta del calendario ATP aveva raccolto giusto sette vittorie in sei anni, da quando nel 2010 a Roma superò Albert Montanes. Sono diventate otto nella sua prima assoluta allo Shanghai Rolex Masters, dove ha ribaltato un sorteggio che lo vedeva sfavorito andando a superare per 5-7 7-6 6-3 lo spagnolo Guillermo Garcia-Lopez. Un giocatore che al momento gli sta dietro di quasi 40 posizioni, ma in carriera ha vinto 5 titoli ATP e raccolto vittorie di grande spessore. Un anno nella tournèe asiatica batté addirittura Rafael Nadal, mentre stavolta è capitolato di fronte alla maggiore resistenza di Lorenzi, a segno dopo 2 ore e 55 minuti di battaglia.
Per Lorenzi l’incontro è girato nel tie-break del secondo: l’ha dominato vincendolo per 7-2, poi ha difeso un paio di palle-break in apertura di terzo set e sul 3-2 ha infilato l’allungo decisivo. Il successo gli regala un secondo turno sulla carta proibitivo anche per chi ha nella risposta uno dei suoi punti di forza, visto che dall’altra parte della rete ci sarà Milos Raonic, all’esordio dopo il bye del primo turno. O forse è più corretto dire ci dovrebbe essere, visto che il canadese ha dato forfait sabato a Pechino per una distorsione alla caviglia rimediata il giorno precedente, dichiarando di non essere assolutamente in grado di giocare. Gli saranno bastati meno di quattro giorni per recuperare? Altrimenti al suo posto dovrebbe entrare un lucky loser: il primo della lista è Yen-Hsun Lu.
MASTERS 1000 SHANGHAI – Primo turno
Paolo Lorenzi (ITA) b. Guillermo Garcia Lopez (ESP) 5-7 7-6 6-3
“Paolino” si guadagna Raonic, ma il canadese ci sarà?
Bella rimonta del numero uno d’Italia al primo turno del Masters 1000 di Shanghai. Recupera un set a Garcia-Lopez, lo tiene a bada nel tie-break del secondo e poi si guadagna il passaggio del turno. Dovrebbe trovare Milos Raonic, ma il canadese si è appena ritirato da Pechino per una distorsione alla caviglia.