Banca Generali non rinnoverà una partnership che va avanti da 26 anni. La direttrice Sandra Reichel, tuttavia, è convinta di trovare nuove opportunità. Il precedente di Bad Gastein non incoraggia, ma Linz è forte di un buon pubblico e dell’apprezzamento delle giocatrici.

. Dopo 26 anni con il sostegno della banca Generali (già sponsor dell’ATP di Kitzbuhel), il torneo WTA di Linz dovrà ripartire da zero. Tuttavia, la direttrice dell’evento Sandra Reichel è convinta che quella appena conclusa non sia stata l’ultima edizione. La notizia del disimpegno di Generali è arrivata qualche settimana prima del torneo, ma non ha scoraggiato la Reichel, già direttrice del torneo di Norimberga (che ha spostato in Germania dopo aver acquistato la licenza di Marbella). “Ogni cambiamento porta a nuove opportunità – ha detto – prima di tutto bisogna ringraziare Generali per aver sostenuto il torneo per 26 anni di fila, anche in periodi in cui il tennis femminile non era così popolare. Adesso porterò avanti dei colloqui per trovare altre aziende interessate. Sono molto ottimista, il torneo di Linz è il più importante evento sportivo femminile a giocarsi in Austria”. Però c’è il precedente, non troppo incoraggiante, del WTA di Bad Gastein: dopo nove edizioni tra il 2007 e il 2015, quest’anno ha ceduto la licenza agli svizzeri di Gstaad.



La Reichel dirigeva anche quel torneo, ma è convinta che con Linz sarà diverso. E non è da escludere che Bad Gastein possa proporre almeno un torneo ITF. Tornando a Linz, l’edizione 2016 ha avuto un buon successo complessivo: le giocatrici si trovano molto bene, tanto da dire che “ogni tennista viene trattata come se fosse la numero 1 del mondo”. Ci sono poi le attività collaterali, come il players party, molto apprezzate dalle tenniste. “E’ il miglior torneo al mondo tra quelli della sua categoria” ha detto la vincitrice Dominika Cibulkova. Quest’anno è andata piuttosto bene anche con il pubblico: alcune sessioni hanno fatto registrare il tutto esaurito (circa 3.000 spettatori) presso la Tips Arena. Forte di questi dati, la Reichel andrà a colloquio con i potenziali sponsor, nella speranza di non dover chiudere un gioiellino che vanta la copertura TV di Eurosport e una posizione in calendario che lo rende molto importante per le giocatrici in lizza per le WTA Finals. Ed è uno dei pochissimi tornei indoor del circuito…