Dopo l’addio a Pablo Lozano, Sara Errani aveva anticipato l’intenzione di cambiare dimensione, avvicinandosi agli affetti, e così ha fatto: è tornata ad allenarsi con lo staff di Michele Montalbini, il tecnico che l’aveva seguita dagli 8 ai 15 anni. Il nuovo team farà base al Ct Villa Bolis di Barbiano di Cotignola, provincia di Ravenna. Più a casa di così…L’addio a Pablo Lozano è stato dolorosissimo, dopo un percorso comune lungo dodici anni e scandito da risultati un tempo difficili anche solo da immaginare, ma era un passaggio obbligato nel cambiamento che Sara Errani sta cercando. Il 2016 difficile l’ha logorata mentalmente, ha reso necessaria una lunga pausa del tennis e svelato l’intenzione di cercare una nuova dimensione, in grado di darle quelle motivazioni che stagione dopo stagione diventano sempre più importanti. Il tennis le ha offerto tantissimo, ma in cambio si è preso una parte fondamentale della sua vita, che ora Sara ha intenzione di recuperare. Ci sta provando dopo aver lasciato Valencia per rientrare in Italia, e avvicinarsi a quella famiglia che l’ha vista partire già a dodici anni per la Florida, destinazione Bollettieri Academy. Ha deciso di provare a lavorare per tre settimane al Centro Tecnico di Tirrenia con un coach di spessore come Wim Fissette, ma non ha funzionato: qualche acciacco fisico ha impedito ai due di portare a termine i piani, poi non hanno trovato l’accordo sul team e il progetto è sfumato. Col senno di poi è stato meglio così: vista l’intenzione di stare vicina a casa e recuperare l’armonia persa, sembra perfetta l’ultima decisione dell’azzurra, che ha scelto di tornare ad allenarsi con Michele Montalbini, il tecnico che l’ha formata dagli 8 ai 15 anni. Li ha sempre legati un rapporto di fiducia e stima umana, condizioni fondamentali – dice lei – per potersi sedere nell’angolo dell’azzurra. I due faranno base sui campi del Ct Villa Bolis di Barbiano di Cotignola, in provincia di Ravenna, a una decina di minuti da casa dell’azzurra. Oltre a Montalbini, il nuovo staff di Sara comprenderà anche l’ex "pro" Andrea Capodimonte, che si alternerà con Montalbini (o lo accompagnerà) nei tornei del Tour, il preparatore atletico Sergio Savorani ed il fisioterapista Gianluca Castellari. “Per il momento – ci ha spiegato Davide Errani, fratello-manager di Sara – è la soluzione definitiva”.LUNEDÌ 26 LA PARTENZA PER BRISBANE
Montalbini, faentino classe 1970, vanta anche trascorsi nello staff del Centro Tecnico Federale di Tirrenia, sotto la guida di Renzo Furlan. È stato capitano del Circolo Tennis Massa Lombarda nell’ultimo campionato di Serie A1, ed è uno degli uomini di punta di Wilson Italia, nel ruolo di promotion manager e responsabile dei rapporti con gli atleti professionisti. Anche l’azzurra è stata a lungo testimonial Wilson, prima di rescindere a fine 2011 il contratto che la legava all’azienda americana (con tanto di penale di 30.000 euro) per estrarre dalla roccia “Excalibur”, la Babolat Pure Drive che le ha cambiato la carriera. “Per me lavorare con Sara – ha detto il coach al Corriere di Romagna – è come farlo con una sorella minore. Sono contentissimo”. Sarà proprio Montalbini, insieme al preparatore atletico Savorani, il primo ad accompagnare la Errani nella stagione 2017: i due si alleneranno insieme a Barbiano fino alla vigilia di Natale, per poi partire per l’Australia il 26 dicembre. L’azzurra, ferma da fine settembre e scivolata al numero 49 della classifica WTA, ha promesso un tennis più aggressivo degli anni scorsi e ripartirà in quarta, giocando sia Brisbane sia a Hobart in preparazione all’Australian Open. Poi, al ritorno in Europa, proverà a trascinare l’Italia nella sfida di Fed Cup di Forlì contro la Slovacchia, prima di volare a Dubai per difendere il titolo più importante della sua carriera. “Montalbini mi conosce benissimo fin da quando ero ragazzina – ha detto Sara – e sono molto contenta dell’idea di potermi allenare vicino a casa. Conosco bene anche Capodimonte, che ho ritrovato dopo alcuni anni. Negli ultimi tre giorni abbiamo lavorato molto bene e in maniera intensa, ma mi sono anche divertita. Con questo gruppo mi trovo alla grande”. Un gran bel punto di (ri)partenza, verso un 2017 chiamato a rispondere a numerose domande.

L’ADDIO A COACH PABLO LOZANO DOPO 12 ANNI
SARA DICHIARA FEDELTÀ ALLA MAGLIA AZZURRA