Al posto della vecchia “buca” dei fotografi, l'Australian Open ha predisposto 16 posti di extralusso che consentiranno di seguire i match da pochissimi metri. Grande chance, ma riservata a pochissimi: i prezzi non si conoscono, ma si ragiona sull'ordine delle migliaia di dollari.

L'hanno chiamata “Jack Nicholson Experience” dal nome del famosissimo attore, spesso immortalato a bordo campo durante le partite di basket NBA (è un grande tifoso dei Los Angeles Lakers). Si tratta di una nuova iniziativa dell'Australian Open: per la prima volta, gli spettatori della Rod Laver Arena potranno sedersi a due passi dai giocatori grazie a una nuova serie di posti a sedere, tanto belli, tanto esclusivi, quanto costosi. Insomma, non esattamente alla portata di tutte le tasche. Tennis Australia non ha diffuso i costi dei tagliandi, ma saranno indubbiamente a quattro cifre, forse anche cinque. “La cifra oscillerà in base a chi sarà in campo” hanno fatto sapere. Richard Heaselgrave, direttore commerciale di Tennis Australia, ha detto che il prezzo sarà l'equivalente di “un bel po' di soldi” per lo scommettitore medio. Si tratta di un box di 16 posti che sostituisce la vecchia “buca” dei fotografi, distante appena 7,5 metri dalla riga laterale, e che prende spunto da pacchetti premium messi a disposizione nelle partite NBA, o più recentemente anche nel calcio e in altre discipline.

UN TORNEO CHE NON STA MAI FERMO
“Negli altri sport accadono molte cose dinamiche – dice Heaselgrave – ma noi vi porteremo dove nessuno è mai stato”. Tali pacchetti servono a garantire nuovi flussi di denaro dagli spettatori più ricchi e, negli sport a squadre, comprendono anche un ingresso negli spogliatoi per salutare le squadre e magari un breve dialogo privato con gli allenatori. Nel 2016, l'Australian Open è stato lo Slam con più pubblico sul posto: hanno varcato i cancelli di Melbourne Park la bellezza di 720.363 spettatori. Non crediamo che 16 posti in più, spalmati su una trentina di sessioni, possano cambiare le prospettive di pubblico, ma è la conferma che l'Australian Open è tra i tornei più attenti al benessere dei giocatori, ma anche del pubblico. Inutile ricordare che è l'unico Slam dotato di tre tetti retrattili, fondamentali sia in caso di pioggia che di caldo eccessivo. Il torneo scatterà mercoledì prossimo con le qualificazioni, mentre il main draw partirà nella notte italiana tra il 15 e il 16 gennaio.