La slovacca non giocherà in Fed Cup per tutto il 2017: il calendario non le dà una mano, così preferisce concentrarsi sull'attività individuale. L'Italia diventa favorita, anche se c'è apprensione per il recupero di Sara Errani. Intanto Novak Djokovic tornerà in Coppa Davis, mentre i gemelli Bryan le dicono addio dopo 14 anni.

Pause, ritorni e addii. In poche ore, si sono succedute tre notizie riguardanti la Coppa Davis e la Fed Cup. Quella che ci riguarda da vicino, e assume un certo valore, riguarda la decisione di Dominika Cibulkova di non giocare in Fed Cup per tutto il 2017. “Non vedo l'ora di giocare l'anno prossimo”, ha detto la “Maestra”: con l'assenza della Cibulkova, il potenziale del team slovacco è decisamente inferiore. L'Italia sarà nettamente favorita se ci sarà la Errani, leggermente se Sarita non dovesse recuperare dal problema muscolare che l'ha bloccata a Melbourne. La Cibulkova ha rinunciato alla Fed Cup per le difficoltà che le avrebbe comportato nell'attività individuale, soprattutto nei tornei in programma subito dopo Forlì. “L'assenza di Dominika significherà, ovviamente, un indebolimento della squadra. Tuttavia, rispettiamo la sua decisione” ha detto Tibor Macko, presidente della federazione slovacca. Si era pensato che la presenza di Matej Liptak sulla panchina slovacca avrebbe facilitato la presenza di “Domi”, se non altro perché è anche il suo coach individuale. A ben vedere, il loro rapporto potrebbe anche aver facilitato il forfait, visto che Liptak deve perseguire anche gli obiettivi individuali dell'allieva e per lei sarà stato più facile dire no proprio a lui. In questo momento, le singolariste potrebbero essere Kristina Kucova e Jana Cepelova, anche se sta venendo fuori Rebecca Sramkova, 20enne in grande ascesa e numero 120 WTA. Ci sarebbe poi la qualità di Daniela Hantuchova e Anna Karolina Schmiedlova, ma la prima è quasi una ex e la seconda fatica a vincere partite nel circuito minore. Per adesso non trapela niente in Casa Italia: a parte i dubbi sulla Errani, la curiosità riguarda le scelte della Garbin: quanto si affiderà alla vecchia guardia e quanto spingerà sulle giovani?

DJOKOVIC TORNA PER SERBIA-RUSSIA
I primi turni di Fed Cup si giocheranno l'11-12 febbraio, mentre nel weekend precedente sarà la volta della Coppa Davis. La prematura sconfitta all'Australian Open ha convinto Novak Djokovic a tornare a giocare: la Serbia ospiterà la Russia dal 3 al 5 febbraio La notizia è arrivata da RTS, la TV di stato serba, che ha riportato alcune dichiarazioni di Nole: “Sono sempre felice di giocare in Davis. E' una sensazione speciale ogni volta che siamo tutti insieme e giochiamo per la nostra nazione”. L'incontro si giocherà a Nis, città nel sud del paese. Sarà l'esordio di Nenad Zimonjic, ex doppista e ottimo amico di Djokovic, il quale ha preso il posto di Bogdan Obradovic.  

BOB E MIKE SALUTANO LA COPPA DAVIS
Per un giocatore che ritorna, ce ne sono due che lasciano. Tramite il proprio account Instagram, i gemelli Bob e Mike Bryan hanno detto addio alla Davis dopo 14 anni. “E' stata una delle cose più belle della nostra carriera – hanno scritto – e siamo stati fortunati a giocare con due grandi capitani: Patrick McEnroe e Jim Courier. Inoltre vorremmo estendere la nostra gratitudine ai nostri compagni di squadra, lo staff USTA, i nostri amici, la famiglia e gli appassionati che ci hanno seguito in questo incredibile viaggio”. I Bryan dicono addio alla Davis, però continuano nel tour. Sono ancora in gara all'Australian Open, dove hanno vinto 6 dei loro 16 Slam. Con la divisa degli Stati Uniti hanno vinto 24 match su 29, rimanendo imbattuti nella vittoriosa campagna del 2007, ultimo successo Yankee. Dopo l'annuncio, Bob e Mike hanno ricevuto anche i complimenti di Dave Haggerty, presidente ITF che peraltro è stato presidente USTA nel biennio 2013-2014.Sono stati un esempio di passione, impegno e dedizione”. Gli Stati Uniti giocheranno a Birmingham, Alabama, contro una Svizzera priva di Federer e Wawrinka.