Il piemontese la spunta dopo un primo set equilibratissimo, poi è tutto più facile nel secondo: ora la sfida con la testa di serie numero 23, Daniel Evans
Vince e convince Lorenzo Sonego all’esordio nel Miami Open. Dopo essere uscito a sorpresa al primo turno di Indian Wells per mano di Jason Kubler, l’azzurro si riscatta e inizia con il piede giusto la sua avventura nel secondo Masters 1000 della stagione. Sui campi in cemento dell’Hard Rock Stadium, dove l’anno scorso uscì sconfitto proprio al primo turno, l’azzurro ha superato al debutto Dominic Thiem con il punteggio di 7-6(7) 6-2 dopo un’ora e 56 minuti di gioco. Al termine comunque di una prestazione di livello, soprattutto nel primo set, arriva invece per l’austriaco la quarta sconfitta consecutiva all’esordio di un torneo Masters 1000 e l’ottava sconfitta in stagione sulle nove partite disputate.
A decidere un primo set molto equilibrato con nessuna palla break concessa da entrambi i giocatori, con 7 punti persi da Sonego e appena 6 da Thiem, è inevitabilmente il tie-break. A compiere il primo allungo è l’azzurro, che sale sul 4-2 dopo un errore con il dritto in uscita dal servizio commesso da Thiem. Sonego serve bene e sale sul 5-3, prima di sbagliare una comoda volée che riporta il risultato in bilico. L’austriaco compie anche il sorpasso e si procura un set point, ma il numero 4 d’Italia si salva e poi chiude il tie-break per 9 a 7 grazie al mini-break messo a segno nel quindicesimo punto. Tutto più facile per Sonego nel secondo set, anche a causa del drastico calo dell’ex numero 3 del mondo. In un batter d’occhio l’azzurro sale sul 4-0, poi perde un break di vantaggio, ma alla fine chiude senza troppi problemi.
Al terzo turno, Sonego se la vedrà con Daniel Evans, testa di serie numero 23, che ha beneficiato di un bye per il primo turno.