L’ucraina Marta Kostyuk, come riportato dal Daily Mail, ha ribadito come non ci sia, da parte sua, alcuna intenzione di rapportarsi alle atlete provenienti da Russia e Bielorussia, chiunque esse siano e qualsiasi cosa esse pensino sulla guerra
Marta Kostyuk continua a rilasciare dichiarazioni per nulla distensive nei confronti delle colleghe russe e bielorusse del circuito WTA, con cui non stringe neanche la mano al termine delle partite. Stessa cosa è accaduta dopo la sconfitta, maturata con il netto score di 6-1 6-3, subìta per mano di Anastasia Potapova al secondo turno nel WTA 1000 di Miami e i giornali di tutto il mondo hanno subito colto la palla al balzo per tornare a parlare dell’argomento. La numero 38 del mondo, come riportato dal Daily Mail, ha risposto alle domande postole dai giornalisti in sala stampa e ha ribadito come non ci sia, da parte sua, alcuna intenzione di rapportarsi alle atlete provenienti da Russia e Bielorussia, chiunque esse siano e qualsiasi cosa esse pensino sulla guerra. “Non le saluto – ha confermato Kostyuk –, ma non ho mai detto loro nulla di negativo, né le ho mai attaccate di persona. Probabilmente mi odiano solo perché mi trovo qui, non so davvero perché sono accusata ingiustamente. Ovviamente c’è tensione: non siamo amiche, noi siamo in guerra contro di loro“.