Dal caldo di Buenos Aires, sulla terra battuta all’aperto, alle temperature sotto zero di Sofia, sul veloce al coperto: Andreas Seppi si adatta in fretta al repentino cambio di condizioni, e supera il primo turno in Bulgaria, battendo Damir Dzumhur in tre set. Al secondo turno c’è il belga Steve Darcis, fresco eroe di Davis e prossimo avversario dell’Italia.
Ad Andreas Seppi e al suo coach Massimo Sartori non dev’essere piaciuto nemmeno un po’ abbandonare l’Italia al Parque Sarmiento prima dell’ultimo singolare, che al lunedì ha decretato il successo degli azzurri grazie alla rimonta di Fabio Fognini su Guido Pella. Ma quando il circuito chiama, tocca rispondere. Così, appena appreso che il match decisivo non sarebbe toccato a lui, l’altoatesino – unico dei nostri iscritto in un torneo europeo – è stato costretto a fare i salti mortali per trasferirsi dall’Argentina alla Bulgaria, per l’ATP 250 di Sofia. Il fatto di arrivare da un altro continente gli ha permesso di far programmare il suo match di primo turno al mercoledì, e pure in chiusura di programma, ma è stato comunque obbligato a passare in meno di tre giorni dalla terra battuta argentina al veloce al coperto della Bulgaria, e pure ad adattarsi a un repentino cambio di clima e condizioni, visto che in Sudamerica è ancora estate, mentre a Sofia ha trovato temperature sotto zero. Sembrava difficile potesse adattarsi in tempo, invece l’ha fatto eccome, dando immediatamente seguito al suo inizio di stagione (super) positivo con un buon successo contro il bosniaco Damir Dzumhur, numero 81 della classifica ATP.
L’altoatesino non ha giocato il suo miglior match, ma vista la situazione contava solo la vittoria finale, e quella non se l’è lasciata sfuggire chiudendo 7-6 3-6 6-3, peraltro senza concedere granchè nelle fasi finali del terzo set. Segno che appena la confidenza col cemento del Garanti Koza Sofia Open è diventata quella giusta, l’azzurro ha imposto un ritmo impossibile da seguire per l’avversario. E così, appena chiuso il primo turno di Coppa Davis, ci sarà subito una sfida indicativa per il prossimo impegno dell’Italia, che dal 5 al 7 aprile farà visita al Belgio. Seppi, infatti, se la vedrà con Steve Darcis, l’eroe che a Francoforte ha reso possibile l’impresa dei suoi, battendo prima Philipp Kohlschreiber e poi Alexander Zverev. Dando per scontato che David Goffin – a patto che ci sia – possa portare ai suoi due punti, le chance del Belgio di superare l’Italia passeranno soprattutto dal tennis brillante del quasi 33enne di Liegi (coetaneo di Seppi), capace in Davis di fare miracoli. Nei tornei un po’ meno, specie contro l’azzurro che ha vinto i due precedenti. L’ultimo appena due settimane fa all'Australaian Open, dopo un match delicatissimo risolto dall’azzurro per 4-6 6-4 7-6 7-6.
ATP 250 SOFIA – Primo turno
Andreas Seppi (ITA) b. Damir Dzumhur (BEL) 7-6 3-6 6-3
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