Per il terzo anno consecutivo, l’altoatesino conquista un posto tra i migliori otto giocatori del Miami Open: sfiderà Ruusuvuori o Van de Zandschulp
È Jannik Sinner il primo giocatore ad approdare ai quarti di finale del Miami Open, secondo Masters 1000 della stagione che si sta disputando sul cemento dell’Hard Rock Stadium. Grazie a quella che è sinora la migliore prestazione delle due settimane in Florida, l’azzurro ha superato la sesta forza del seeding, Andrey Rublev, con lo score di 6-2 6-4 in un’ora e 12 minuti di gioco. Una partita semplicemente perfetta quella giocata da Sinner, che dopo aver visto il suo avversario esordire con un game tenuto al zero al servizio, ha subito fatto male in risposta e conquistato il break nel terzo gioco alla seconda palla break utile. L’altoatesino ha dunque confermato il vantaggio a zero e poi strappato ancora il servizio a Rublev, reo di aver commesso un doppio fallo sulla palla break. Sinner ha dunque chiuso senza problemi un set giocato in maniera perfetta, nel quale ha messo a segno 16 vincenti e solamente 3 errori non forzati e conquistato il 92% dei punti giocati con la prima in campo. Qualche sofferenza in più nel secondo set, ma il break è arrivato nel settimo gioco con una grande risposta in allungo, che ha portato Rublev all’errore con il dritto. Avanti 4-3 e servizio, l’azzurro ha confermato il break e poi chiuso al servizio, chiudendo a 30 l’ultimo gioco. Incredibile il dato finale, con 28 vincenti e solamente 8 errori non forzati fatti registrare da Sinner.
Per il terzo anno consecutivo, il numero 1 d’Italia conquista dunque un posto tra i migliori otto giocatori del torneo di Miami: se lo scorso anno fu costretto a ritirarsi dopo pochi game nella sfida con Francisco Cerundolo, nel 2021 si spinse sino alla finale poi persa contro Hubert Hurkacz. Suo prossimo avversario, sarà il vincitore della sfida tra Botic Van de Zandschulp ed Emil Ruusuvuori. Un successo fondamentale quello conquistato da Sinner, che in caso di sconfitta di Karen Khachanov e Tommy Paul sarebbe già certo del suo nuovo ingresso in top 10.