Il fattaccio della settimana arriva dal Futures di Sondrio: durante un match di secondo turno, lo svedese Patrick Rosenholm ha lanciato con violenza la racchetta contro un telo posto tra il campo e l'ingresso nel "pallone". Subito dietro c’era Ilija Vucic: colpito alla bocca ha perso due denti. Squalifica per lo svedese, intervento d’urgenza per il serbo.La storia del tennis è piena di match interrotti per squalifica, ma quanto avvenuto ieri al Trofeo Città di Sondrio, torneo Futures da 15mila dollari di montepremi è qualcosa di molto molto particolare, probabilmente inedito. Il “fattaccio” è arrivato nel terzo singolare di giornata, con lo svedese Patrik Rosenholm a caccia di un posto nei quarti di finale contro il bolognese Luca Pancaldi. Il 29enne di Stoccolma, numero 541 del ranking ATP e mai andato oltre la 350esima posizione, si trovava sotto per 3-1 nel terzo set, al servizio sul 15-30. Perso il punto che ha concesso all’azzurro due chance per un doppio break, Rosenholm ha scagliato violentemente la racchetta contro un telo che funge da quinta per l’ingresso del pubblico al Campo 5, in modo che i giocatori non vengano disturbati dall’entrata degli spettatori. Non poteva però sapere che immediatamente dietro a quel telo – non rigido – stazionava Ilija Vucic, altro tennista in gara nel torneo del TenniSporting Club Sondrio, fermo in attesa dell’imminente cambio di campo per guadagnare un posto a sedere. Dopo aver colpito il telo, la racchetta di Rosenholm ha urtato al volto il 26enne serbo, sul labbro superiore, talmente forte da provocargli la caduta di due denti incisivi, uno centrale e uno laterale, con tanto di redice. Dopo i primi soccorsi da parte dello staff del torneo, è stata immediata la corsa in ospedale, dove dopo una ortopantomografia (la cosiddetta “panoramica”) i medici sono riusciti con un delicato intervento a impiantare di nuovo i due denti nella gengiva di Vucic, applicando dei punti di sutura.SQUALIFICA, MULTA E NIENTE MONTEPREMI (E PUNTI)
​Malgrado non ci fosse l’intenzione di offendere, le conseguenze sono state tali da far scattare subito il “default” da parte del giudice di sedia, mentre successivamente, dopo tutte le verifiche del caso, Rosenholm è stato squalificato dal supervisor del torneo anche dai quarti di finale del doppio, che avrebbe dovuto disputare sempre mercoledì sera. Il nordico, che lo scorso febbraio ha esordito in Coppa Davis con la nazionale svedese, ha anche ricevuto una multa di 500 dollari, mentre non riceverà né i punti (uno solo) né il montepremi (circa 370 dollari fra singolare e doppio) che avrebbe guadagnato a Sondrio con le due eliminazioni al secondo turno. Dopo l’intervento medico, Vucic si è ripresentato al club in serata, ancora visibilmente scosso e spaventato dall’accaduto. Nel frattempo, era stato costretto a ritirarsi dal doppio in programma più tardi, curiosamente in coppia con l’altro svedese Markus Eriksson, cugino di Rosenholm. Rimasto da solo in Valtellina dopo la partenza della fidanzata, tornata in Serbia poche ore prima dell’accaduto, il tennista di Belgrado – che ultimamente si sta specializzando nel doppio: è fra i primi 200 del ranking ATP – ha deciso di fermarsi a Sondrio fino a venerdì, per visitare di nuovo i dentisti che si sono occupati del problema e ricevere dai medici un quadro completo della situazione, in modo da valutare anche eventuali azioni future.