Buon successo di Sara Errani all'esordio nel maxi-torneo di Miami. Contro Belinda Bencic aveva perso entrambi i precedenti, ma ha giocato con intelligenza e ha saputo gestire i momenti di difficoltà. Al secondo turno affronterà Shuai Zhang. “Sono contenta di essere qui e stare bene: restare ferma per infortunio è terribile”.

Inizia nel migliore dei modi l'avventura di Sara Errani al Premier Mandatory di Miami. In uno dei match clou del primo turno, ha colto una buonissima vittoria contro Belinda Bencic, 10 anni più giovane di lei e già numero 7 WTA, anche se oggi è fuori dalle top-100. La svizzera aveva vinto entrambi i precedenti, ma si è presentata con un pessimo record stagionale: quest'anno, addirittura, ha vinto una sola partita. Da parte sua, la Errani sta cercando di ritrovare la migliore condizione dopo gli infortuni e le sconfitte di inizio stagione, che l'avevano fatta precipitare in classifica. “C'è stato un periodo in cui non ho potuto giocare molti tornei – ha detto la Errani – è dura restare a casa quando ci sono tanti eventi. Rimanere ferma è molto peggio che perdere. Sono soltanto felice di essere qui, allenarmi e migliorare sia la condizione atletica che quella tennistica”. Era iniziata male, con la Bencic subito avanti 2-0. Ma la Errani ha subito variato il gioco, proponendo diverse smorzate che hanno messo in difficoltà la svizzera. Una volta intascato il controbreak, si è presa sette degli otto game successivi.

BUONA CONDIZIONE FISICA
Ma il tennis femminile, si sa, è imprevedibile: dal 6-3 3-0 (e doppio break) per Sara, la Bencic si è scatenata e ha intascato il secondo set. L'azzurra è stata brava a non subire il contraccolpo psicologico: anzi, approfittando della condizione atletica della Bencic, ancora così così, è volata 5-1 nel terzo. Il tentativo di rimonta era tardivo, così un bel passante dopo poco più di due ore le regalava un secondo turno non certo impossibile contro Shuai Zhang (n.33 WTA). “Ho soltanto provato ad essere più aggressiva con il servizio – ha detto la Errani – e poi, nello scambio da fondo, la mia strategia era di muoverla il più possibile. Belinda ha un ottimo timing e aveva la possibilità di togliermi il tempo, ma per fortuna stavo bene fisicamente”. A chiudere, due parole sulla Zhang: “Giocatrice davvero solida, è migliorata molto negli ultimi anni. Sarà un altro match complicato”. In assenza di Camila Giorgi, l'unica altra azzurra in gara sarà Roberta Vinci, poiché Francesca Schiavone ha perso all'ultimo turno delle qualificazioni contro la giapponese Kurumi Nara.

WTA PREMIER MANDATORY MIAMI – Primo Turno
Sara Errani (ITA) b. Belinda Bencic (SUI) 6-3 4-6 6-3