
I quasi 6.000 belgi – compresa Justine Henin – che hanno affollato lo Spiroudome, prima coprendo l’ingresso in campo di Goffin con un frastuono infernale e poi spingendolo punto su punto verso il successo da semifinale, hanno dovuto aspettare meno di due ore per far festa, senza nemmeno un brivido di paura. Hanno visto il match che volevano vedere, con un Lorenzi senza armi per far male al primo belga di sempre a raggiungere la Top-10 ATP, troppo solido, troppo centrato, troppo poco disposto a fare il minimo regalo. Paolo ha capito presto che sul ritmo e sugli scambi lunghi aveva poche chance, così ha provato a spezzare il gioco con qualche smorzata, ma Goffin ci arrivava come un razzo, restituendo palle ancora più insidiose. E da fondo campo riusciva a passare dalla difesa all’attacco senza difficoltà, usando magistralmente il lungolinea. Per Lorenzi le uniche possibilità in risposta sono arrivate quando il belga si è leggermente distratto, sul 2-1 e servizio del secondo e sul 3-1 e servizio nel terzo. Ma non c’è stata neanche la lontana possibilità di creargli problemi. Goffin ha subito rialzato la testa, si è ripreso il break e il suo match è scivolato via liscio come l’olio. Addirittura, sul 5-2 al terzo non ha atteso nemmeno il “time” della giudice di sedia. Si è alzato immediatamente ed è andato nella sua metà campo, come se fosse già sicuro che quel game sarebbe stato l’ultimo. E non ha sbagliato, chiudendo col 29esimo colpo vincente (contro i soli 11 di Lorenzi) e raccogliendo al centro del campo l’abbraccio dei compagni. Il preferito del pubblico sarà anche Darcis, ma il numero uno resta lui. E il modo in cui l’ha dimostrato non lascia spazio a nessuna interpretazione. In una Davis spesso orfana dei migliori, anche il Belgio può vivere un ruolo da protagonista. Per l’Italia, invece, se ne riparla (di nuovo) il prossimo anno. Una trasferta così era dura anche con Fognini, e senza il ligure è diventata impossibile. Si era capito già alla vigilia.
COPPA DAVIS – Quarti di finale World Group
Spiroudome, Charleroi, cemento indoor
BELGIO – ITALIA 3-2
Steve Darcis (BEL) b. Paolo Lorenzi (ITA) 6-7 6-1 6-1 7-6
David Goffin (BEL) b. Andreas Seppi (ITA) 6-4 6-3 6-3
Bolelli/Seppi (ITA) b. Bemelmans/De Loore (BEL) 4-6 6-3 6-4 3-6 7-6
David Goffin (BEL) b. Paolo Lorenzi (ITA) 6-3 6-3 6-2
Alessandro Giannessi (ITA) b. Joris De Loore (BEL) 6-4 7-6
