Lo rivela Dominique Monami, capitana del team belga di Fed Cup. Dinamica molto simile: avrebbe fatto il cascamorto alla vigilia (“Esco solo con donne che hanno la metà dei miei anni”), salvo poi provocare e insultare durante le partite. “Ma mi sono sforzata di non dargli peso. E poi abbiamo vinto”.

Non si è ancora spenta la eco per lo “scandalo di Costanza”, dove Ilie Nastase si è reso protagonista di una serie di comportamenti scorretti, a tratti vergognosi, nei confronti del team britannico di Fed Cup. In attesa che l'ITF completi la sua indagine e stabilisca una sanzione (dopo averlo già sospeso in via provvisoria), emerge qualche dettaglio sul match precedente, in cui la Romania aveva ospitato il Belgio. A guidare le ospiti c'era la ex top-10 Dominique Monami (43 anni, ex signora Van Roost), che peraltro dirige anche il Challenger di Mons. Parlando con il Daily Telegraph, la Monani ha detto di essere stata vittima di qualche attenzione di troppo da parte di Nastase. Il 70enne rumeno, ex numero 1 del mondo, l'avrebbe approcciata chiedendole quanti anni avesse, aggiungendo: “Io esco solo con donne che hanno la metà dei miei anni”. A seguire, i due avrebbero avuto una conversazione in cui Nastase si sarebbe limitato a parlare di se stesso, del suo libro e della sua carriera. “Senza nemmeno salutare”. La vicenda sarebbe poi degenerata nella seconda giornata di incontri, durante il match tra Elise Mertens e Irina Camelia Begu: “A un certo punto, Nastase ha applaudito prima che la palla facesse il secondo rimbalzo. Ho detto all'arbitro che non poteva farlo e Nastase mi ha detto “grossa cagna” in francese”.

ANCHE LA HALEP PRENDE LE DISTANZE
Secondo il racconto della capitana belga, avrebbe continuato per qualche game, come se fosse in cerca di uno scontro. “Allora mi sono imposta di pensare solo al tennis e di controllare le mie emozioni. Mentre parlava, guardavo l'arbitro e gli dicevo che avrebbe anche potuto chiedergli di smettere, visto che non ci si comporta così. Dopo un paio di game, ha smesso di provocare perché ha visto che non gli stavo prestando attenzione. Alla luce di quanto accaduto a febbraio, la Monami si è detta per nulla sorpresa di quanto accaduto a Costanza. “Anche se, in effetti, stavolta si è spinto ancora più in là. E' irrispettoso verso le donne perché in Romania può fare quello che vuole…forse pensa che una donna non sia una persona”. Quando le hanno chiesto come mai le vicende del primo turno sono passate sotto silenzio, la Monami si è detta sorpresa dell'assenza di un rapporto da parte degli ufficiali di gara, "perché ho parlato con loro durante i match, soprattutto di quello che stava facendo Nastase. Ma poi non me ne sono preoccupata: abbiamo vinto, ed era l'unica cosa che mi interessava”. Come detto, in questo momento Nastase sta scontando una sospensione provvisoria per aver insultato pesantemente Johanna Konta. Ha preso le distanze da lui anche Simona Halep, che pure aveva spinto per averlo in panchina. “Lo rispetto per quello che ha fatto nel tennis – ha detto Simona – ma il modo in cui ha trattato le persone in questa settimana non è stato bello e non posso accettarlo”.