La travagliata vicenda personale di Sam Querrey: personaggio un po' naif, era crollato dopo la fine del rapporto con la ex fidanzata, a cui aveva chiesto la mano. Era finito in una trasmissione TV per incontri al buio, poi Londra gli ha cambiato la vita: il fidanzamento con Abby e l'incredibile cavalcata attuale.

Sam Querrey ha raccontato una piccola bugia. Quando gli hanno chiesto se la vittoria su Andy Murray avrebbe cambiato le aspettative su di lui, magari sui social network, ha detto che il tennis non è lo sport più popolare negli Stati Uniti. E vabbé. Poi, da buon Pinocchio, “Non sono un ragazzo da social network. Non ho Twitter. Preferisco uscire e parlare con i miei amici”. Chiariamo: Sam Querrey ha ancora un account Twitter, ma ha smesso di usarlo qualche anno fa, nel momento peggiore della sua vita. Il 2013 è stato un anno difficile, sia sul campo che fuori. Conviveva con la storica fidanzata Emily McPherson e le aveva chiesto di sposarlo. Le fece una dichiarazione coi fiocchi: balcone con vista mozzafiato, lume di candela, anello. Lei disse di sì, ma pochi mesi dopo la storia è finita. E così, il gigante di San Francisco si è ritrovato da solo. Lui è un tipo un po' naif, non è tra i giocatori più cerebrali del tour. E allora, la perdita dell'amore si è riflessa sul campo. Ma l'aneddotica su Querrey non si limita a questo: nel 2009, durante il torneo ATP di Bangkok, ebbe la brillante idea di allacciarsi una scarpa appoggiando tutto il peso del corpo su un tavolo di vetro. Il tavolo si è distrutto, lui si è lacerato un braccio e gli è andata pure bene, con giusto qualche mese di stop. Una volta si è presentato a un match con un buco sotto una scarpa. Un'altra ancora ha ammesso di aver mollato una partita al Roland Garros perché sentiva una feroce mancanza di casa. Ma Querrey non è Kyrgios, e neanche Tomic, così la faccenda passò inosservata.

DALL'INCONTRO AL BUIO AD ABBY
Il suo problema, tuttavia, sembrava l'assenza di una fidanzata. Per qualche strana ragione, nell'autunno del 2014 ha accettato di partecipare a una puntata di “Millionaire Matchmaker”, trasmissione in onda su una TV via cavo in cui si organizzano incontri al buio per personaggi famosi. “E' stata un'esperienza divertente, le riprese sono durate 5-6 giorni – ha raccontato Querrey – ho ricevuto commenti positivi, la conduttrice era un po' folle e questo mi ha dato una mano”. La messa in onda risale al marzo 2015, qualche mese dopo. I suoi amici si sono radunati nella sua stanza d'hotel, a Indian Wells, e hanno guardato la puntata tutti insieme. C'era anche Madison Keys. Nella trasmissione, Sam aveva scelto come donne ideali la cantante Taylor Swift e la cantante-attrice Selena Gomez, poi lo fecero uscire con una certa Kylie, graziosa morettina con cui sembrava essersi instaurato un buon feeling. “Sapete che non l'ho mai più vista dopo le registrazioni? Ho ancora il suo numero, ci siamo mandati qualche messaggio, ma niente di più”. La partecipazione a Millonaire Matchmaker non ebbe grandi conseguenze, salvo qualche ragazza che ai tornei gli urlava: “Ho visto la trasmissione, sono single!”. Ma qualche mese dopo, la carriera dello Zio Sam del tennis è cambiata ancora una volta. Ha trovato una nuova fidanzata…e che fidanzata! Il 27 giugno del 2015 è iniziata la relazione con Abby Dixon, splendida modella che gira il mondo per lavoro e dunque non patisce la vita del fidanzato-campione.

IDEE DA TOP-15
​Guarda caso, dopo il fidanzamento, la carriera di Querrey è rifiorita. Qualche mese dopo ha detto addio a coach David Nainkin (e pensare che lo aveva strappato alla USTA) per affidarsi alle cure di Craig Boynton. Fa parte di un mini-team con Steve Johnson e le cose funzionano alla grande. Da allora ha vinto un paio di titoli ATP (il più importante quest'anno ad Acapulco, battendo in finale Rafa Nadal) e ha centrato per la prima volta i quarti in un Major, l'anno scorso a Wimbledon, quando bloccò la corsa Slam di Novak Djokovic. Adesso si è ripetuto battendo il campione in carica, numero 1 ATP e idolo di casa. Boynton deve aver toccato i tasti giusti, perché già qualche anno fa Querrey diceva di valere i top-15 ATP. “Devo mettere a punto alcune cose, nemmeno troppe, e potrò entrare tra i primi 15”. Dopo il successo su Murray, ha consigliato al pubblico di Wimbledon di tranquillizzarsi “Non credo di aver rovinato le speranze di ogni british…qui tutti hanno bisogno di un calmante”. A quasi 30 anni (li compirà il 7 ottobre), ha capito come comportarsi con i giornalisti. Quando gli hanno chiesto di descriversi, ha detto: “Sono numero 26 del mondo, buon giocatore da erba. E' tutto”. Qualche domanda dopo, hanno provato a entrare nella sua vita privata: “Mi piace andare in bicicletta, uscire con i miei amici, andare ai concerti. Mi piacciono gli altri sport: guardo football, baseball, basket….”.

LE FOTO SU INSTAGRAM
Il baseball ci permette di scovare la mini-bugia di Sam: se è vero che non usa più Twitter, è decisamente attivo su Instagram. Non sarà un “social guy”, ma Instagram ci ha consentito di ricostruire l'inizio della sua love story con la Dixon: probabilmente è nata durante un concerto di Taylor Swift a Londra (c'è sempre Londra, nei ricordi belli di Querrey….), poi l'hanno tenuta nascosta per qualche mese. La prima traccia è una foto pubblicata sui rispettivi account (lei è molto più attiva di lui), scattata dalle tribune di una partita di baseball. Guarda caso, nello stesso momento, dalla stessa posizione. Qualche mese dopo hanno ufficializzato la storia ed è un proliferare di immagini, da ogni parte del mondo. Anche a Roma, per esempio. Non sarà un “social guy”, però ha festeggiato i due anni di relazione pubblicando una foto su una sedia a dondolo, in quel di Malibù. E po video di tuffi in acqua, passeggiate in bicicletta, persino dalla Grande Muraglia Cinese. Se non è attività social questa…Vita privata a parte, Querrey è consapevole che questa è la sua grande occasione, che difficilmente andrà ancora così avanti in uno Slam. Per giocare nella sacra domenica di Wimbledon, dovrà battere Marin Cilic. “Abbiamo avuto grandi battaglie, anche a Wimbledon. Spero di ricaricarmi in tempo ed essere in grado di vincere”. Poche parole, ma una forza in più: sono in arrivo i suoi genitori, in queste ore in volo direttamente dalla California. Accanto ad Abby, ci saranno anche loro.