Se non sei un grande torneo, per avere successo devi ingegnarti. Lo sa bene Edwin Weindorfer, direttore dello storico evento di Stoccarda. Il torneo ha rischiato di finire male qualche anno fa, quando nessuno dei migliori desiderava giocare sulla terra battuta dopo Wimbledon. Il title sponsor Mercedes aveva iniziato a lamentarsi, soprattutto perché la prova femminile (sponsorizzata da Porsche) aveva ben altro successo. E allora, dando seguito a una chiamata di Richard Lewis (amministratore delegato dell'All England Club), si è avventurato nel cambio di superficie: Stoccarda si è spostato avanti di un mese e si gioca sull'erba. Risultato? Hanno avuto Rafa Nadal nel 2015 (peraltro avrebbe vinto il torneo), nonché Roger Federer nelle ultime due edizioni. Ma chi si ferma è perduto: mancano nove mesi alla prossima edizione (in programma al TC Weissenhof dal 9 al 17 giugno 2018), eppure il battage promozionale è già iniziato. Lo hanno chiamato “Mezzogiorno di Fuoco”, poiché i biglietti saranno messi in vendita da domenica 24 settembre, alle ore 12. Per la 40esima edizione della Mercedes Cup, vogliono fare le cose per bene. “Quest'anno abbiamo raggiunto il record di spettatori, con 61.000 presenze – dice Weindorfer – con ben cinque sessioni di tutto esaurito. La gente si è divertita e la richiesta di biglietti è molto alta per la prossima edizione. Allora abbiamo pensato a un'offerta speciale per chi vorrà acquistare i tagliandi in anticipo: fino al 5 novembre ci sarà uno sconto del 15%, su tutte le categorie”. Prosegue la collaborazione con Wimbledon: pur essendoci un clima un po' diverso, a Stoccarda hanno steso una mescola identica a quella di Londra. Persino i supporti (rete, paletti) sono uguali. Nel 2018 rinnoveranno i campi: i tre di gioco più quello di allenamento saranno totalmente rifatti. “Un po' come a Wimbledon – spiega Weindorfer – a Londra i campi vengono rinnovati secondo un ciclo triennale”.
INVESTIMENTI MILIONARI
Ma chi ci sarà alla Mercedes Cup 2018? In questo momento sono in corso trattative con Rafael Nadal, Roger Federer e Dominic Thiem. Se ingaggiare l'austriaco non dovrebbe essere proibitivo, è chiaro che Weindorfer potrà permettersi solo uno tra Rafa e Roger. “Il nostro obiettivo è portare almeno uno dei tre” ha detto, mettendo le mani avanti in caso di diniego dei migliori. Intanto si è già assicurato Grigor Dimitov. “A Cincinnati ha impressionato, e vincendo tre titoli ATP in stagione è sulla buona strada per qualificarsi al Masters”. Al motto di “Feel the Wimbledon Flair”, il torneo di Stoccarda ha fatto un capolavoro. Quando l'ATP ha allungato lo spazio tra Roland Garros e Wimbledon, ha contattato diversi tornei per proporre il cambio di superficie. Molti si sono interessati, ma l'unico a muoversi concretamente è stato Weindorfer. Una volta incassato l'ok di Mercedes, della municipalità di Stoccarda e dei soci del club, è partito un maxi-investimento di un milione e mezzo di euro, a cui si aggiungono 250-300.000 euro di manutenzione annuale. Weindorfer crede talmente tanto nel progetto erba che c'è la sua società E-Motion alle spalle del torneo WTA di Maiorca, nato lo scorso anno e diretto da Toni Nadal. Un esempio di buona gestione e di come non sia impossibile raccogliere successo (vedi un bell'accordo televisivo con Eurosport) e un pubblico di rilievo, anche se rappresenti la fascia più bassa dei tornei ATP. Chi volesse fare una gita a Stoccarda, può già prenotare i biglietti sul sito ufficiale. Se invece volete “rovinarvi” con un pacchetto vip, si può scrivere all'indirizzo hospitality@mercedescup.de. Perché il tennis non si ferma agli Slam o ai 4-5 tornei più popolari.