Reduce da una stagione disastrosa, la ex n.1 del mondo prova a dare una svolta: via lo storico coach Torben Beltz, dentro il pluridecorato Wim Fissette. “Ha già dimostrato di valere molto come coach e sono curiosa di vedere cosa otterremo insieme”. Quest'anno ha giocato solo una finale e ha raccolto un bilancio di 1-12 contro le top-20.

La riflessione è legittima: Angelique Kerber ha giocato “troppo bene” nel 2016, oppure è stata “troppo deludente” nel 2017? A quanto pare, la tedesca ritiene valida la seconda opzione. Per risollevarsi e tornare tra le top-players, ha scelto di cambiare il suo team. Addio a Torben Beltz, l'uomo con cui aveva vinto due prove del Grande Slam, ecco uno dei coach più importanti del tour WTA: Wim Fissette. Il tecnico belga vanta un palmares di tutto rispetto, anche se quasi tutte le sue collaborazioni sono durate poco, al massimo un anno. Però risultati parlano per lui: nel 2013 ha guidato Sabine Lisicki e l'ha portata in finale a Wimbledon. L'anno dopo era all'angolo di Simona Halep, autrice della sua miglior stagione. In seguito aveva ricondotto Victoria Azarenka a ridosso delle prime, poi il progetto si è bloccato quando la bielorussa ha scoperto di essere incinta. Nel 2017 ha lavorato con Johanna Konta, il cui rendimento è stato ottimo fino a Wimbledon, salvo poi avere un preoccupante calo negli ultimi tre mesi. In pochi si sono sorpresi quando la Konta ha annunciato la separazione.

STAGIONE DELUDENTE
“Con Wim si apre un nuovo capitolo e non vedo l'ora di iniziare a lavorare con lui, già a partire dalla prossima settimana – ha detto la Kerber – ha già dimostrato, in più occasioni, di valere molto come coach e sono curiosa di vedere cosa possiamo ottenere insieme”. Almeno pubblicamente, Torben Beltz ha preso bene l'avvicendamento. Con un post su Facebook ha ringraziato la Kerber per il tempo trascorso insieme. "È stato fantastico lavorare con un'atleta di punta, nonché una grande persona. Auguro a te e Wim tutto il meglio”. Tra l'altro, questo era il secondo step della collaborazione: i due si erano già separati nel 2012, quando “Angie” aveva scelto Benjamin Ebrahimzadeh. Il cambio di coach non è certo una sorpresa: attualmente in vacanza alle Seychelles, la Kerber aveva annunciato cambiamenti in vista della prossima stagione con un post abbastanza emotivo sui social network. Aveva ribadito che il tennis è la sua grande passione e non era scontato, poiché ha chiuso l'anno perdendo sei delle ultime sette partite. Più in generale, è stata una stagione mediocre, con una sola finale (Monterrey) e un preoccupante bilancio di una vittoria e dodici sconfitte contro le top-20 WTA. Il bilancio complessivo parla di 29 vittorie e 24 sconfitte, distante anni luce dal 64-19 fatto registrare l'anno prima. “Non vedo l'ora di lavorare con Angie, spesso sono stato all'angolo delle sue avversarie e ho potuto ammirare il suo percorso” ha detto Fissette. La nuova Kerber ripartirà il 30 gennaio da Perth, con la Hopman Cup, dove rappresenterà la Germania insieme ad Alexander Zverev.