L'ATP non ci ha ancora fatto sapere cosa succederà nel 2019, con l'attesa riorganizzazione del calendario che dovrebbe garantire un upgrade ad alcuni tornei. Tra questi, Roma e Madrid. Ma se gli Internazionali hanno già lanciato la biglietteria per la prossima edizione, il Mutua Madrid Open annuncia un'importante novità: dal 2019, la direzione del torneo passerà a Feliciano Lopez. Considerando la sua età (ha compiuto 36 anni lo scorso 20 settembre), potrebbe essere un'indicazione sul futuro agonistico dello stesso Feliciano: il 2018, chissà, potrebbe essere la sua ultima stagione nel tour. Ma non era questo l'argomento della cerimonia, tenutasi presso il lussuoso hotel AC Cuzco. Manolo Santana, a cui è intitolato il Campo Centrale, dirigerà il torneo per l'ultima volta nella prossima edizione, la diciassettesima, in programma dal 4 al 13 maggio. Proprio durante il torneo, giovedì 10 maggio, compirà 80 anni. Nel corso della serata, l'amministratore del torneo Gerard Tsobanian ha annunciato che Feliciano Lopez entrerà subito nella struttura come direttore aggiunto, mentre dal 2019 Santana resterà vincolato al torneo, “ma con altri ruoli”. Diventerà presidente onorario: la celebrazione avverrà con una cerimonia prevista proprio durante la prossima edizione. Non è difficile immaginare che avverrà nel giorno del suo compleanno. “Il torneo di Madrid resterà sempre casa mia. Portarlo avanti ci è costato grandi sforzi e lavorerò sempre per aiutarlo a crescere – ha detto Santana – mi rallegra il fatto che Feliciano si aggreghi al nostro team. È un innesto spettacolare e proverò a insegnargli tutto quello che posso. Conosce perfettamente il torneo perché ha partecipato a tutte le edizioni. All'inizio sarà lui al mio fianco, poi sarò io ad affiancarlo per dargli una mano”. Curiosamente non c'era Ion Tiriac, proprietario dell'evento.
UN TENNISTA AL SERVIZIO DEI GIOCATORI
Lopez è entusiasta e non ha nascosto la gioia provata quando ha ricevuto la proposta. “Ricordo ancora quando Manolo mi diede una wild card per la prima edizione, nel 2002. In quell'occasione mi sono reso conto che potevo sfidare i migliori al mondo, per poco non battevo Agassi! Ho un legame speciale con questo torneo e mi sento molto fortunato a poterci lavorare. Oggi mi sento come se Manolo mi abbia dato un'altra wild card”. In questo momento, Feliciano Lopez è il secondo tennista con più partecipazioni ai tornei del Grande Slam, secondo soltanto a Roger Federer. La prossima edizione del Mutua Madrid Open ha già il suo slogan, “Madrid, Capital del Tenis”, e sarà la decima nella Caja Magica dopo che le prime sette edizioni si erano giocate sul cemento indoor della Madrid Arena. Proprio come Roma, è iniziata la prevendita: i tagliandi hanno un costo che va dai 7 euro in su. L'innesto di Feliciano non è soltanto un colpo d'immagine, ma sarà importante per lo sviluppo del torneo: essendo giocatore, conosce perfettamente le esigenze dei tennisti e lavorerà in quel senso, con l'obiettivo di rendere più “Players Friendly” il torneo. Non è la prima volta che un giocatore in attività prende la direzione di un torneo: è già accaduto a Indian Wells, dove Tommy Haas ha partecipato nell'inedita veste di direttore-giocatore. Tra l'altro, Manolo Santana era il più anziano tra i direttori dei tornei dei Masters 1000. Con l'assunzione di Lopez, il decano dei direttori diventa Sergio Palmieri, 72 anni, dal 2003 a capo degli Internazionali BNL d'Italia.
ATP MASTERS 1000 – I DIRETTORI
Indian Wells – Tommy Haas (39 anni)
Miami – Adam Barrett
Monte Carlo – Zeljko Franulovic (70 anni)
Madrid – Manolo Santana (79 anni, fino al 2018), Feliciano Lopez (36 anni, dal 2019)
Roma – Sergio Palmieri (72 anni)
Canadian Open – Eugene Lapierre (61 anni, Montreal), Karl Hale (50 anni, Toronto)
Cincinnati – Andre Silva (44 anni)
Shanghai – Michael Andres Luevano (55 anni)
Parigi Bercy – Guy Forget (52 anni)