Nessuna sorpresa nelle semifinali del World Group: la Repubblica Ceca espugna Stoccarda grazie a una grande Petra Kvitova: cercherà il sesto titolo nelle ultime otto edizioni. Giocheranno in casa contro le americane, da cui avevano perso l'anno scorso. Ad Aix en Provence, il punto decisivo arriva dalla Keys. Yannick Noah dice addio.

L'anno scorso si sono trovate in semifinale, stavolta Repubblica Ceca e Stati Uniti si contenderanno il titolo. È l'esito giusto, pulito, corretto del weekend. Ha avuto un certo spessore il successo delle ceche, brave a espugnare la Porsche Arena di Stoccarda. Con Goerges e Kerber, le tedesche sentivano di avere una chance. Invece è salita in cattedra Petra Kvitova. Quando indossa la canottiera blu e il gonnellino rosso della nazionale, diventa quasi infallibile. Sabato non ha fatto respirare la Goerges, mentre domenica – dopo che la Germania aveva accorciato le distanze – ha macinato tennis lasciando appena quattro giochi ad Angelique Kerber. Un 6-2 6-2 senza sbavature, punto esclamativo a un dominio ceco che negli ultimi otto anni ha visto soltanto un paio di sconfitte, nel 2013 contro l'Italia e l'anno scorso contro gli Stati Uniti (ma era una squadra sperimentale). Anche per questo, la finale di novembre sarà una bella occasione di rivincita. Proprio come la Errani, Petra ha giocato 21 serie di Fed Cup. “Ho sempre amato giocare le gare a squadre, sin da piccola – ha detto la Kvitova – mi esprimo bene, faccio il tifo per le mie compagne e amo fare parte di un team. La Fed Cup è parte della mia carriera, l'abbiamo vinta cinque volte e ha un posto speciale nel mio cuore. Non dimenticherò mai le partite in casa, quando abbiamo il sostegno di un pubblico che non abbiamo troppe occasioni di incontrare”. Contro la Kerber è stata implacabile. “Sapevo che avrei dovuto iniziare bene contro la Kerber – ha concluso – e farlo per tutto il match. Sin dall'inizio, sapevo di avere tutte le armi”. In vista della finale, andrà valutata la superficie scelta dalla Repubblica Ceca. Si giocherà certamente indoor, ma un campo in cemento potrebbe esaltare le caratteristiche delle americane. Sulla terra, invece, potrebbero soffrire di più. Vedremo. Nel frattempo è giusto dare merito a Petr Pala: nonostante Karolina Pliskova e Barbora Strycova non si parlino più, è riuscito a ottenere la disponibilità di entrambe per il bene del team. Non era scontato.

STATI UNITI OK, NOAH DICE BASTA
Da quando si è seduta sulla panchina degli Stati Uniti, Kathy Rinaldi non ha ancora perso una partita. La serie positiva è continuata ad Aix en Provence, dove le americane si sono imposte contro la Francia. Il punto decisivo l'ha firmato Madison Keys, preferita a Coco Vandeweghe. Giocando con attenzione, ha fatto valere la superiorità su Pauline Parmentier, promossa a titolare a causa delle contingenze (l'indisponibilità di Caroline Garcia e quella – forzata – di Alize Cornet). Dopo l'1-1 nella prima giornata, Sloane Stephens ha dominato contro Kiki Mladenovic, lasciandole appena due game. Nell'ultimo singolare, la Parmentier ha fatto il possibile ma ha limiti precisi. Come nel giorno prima, è rimasta vicina all'avversaria, ma nei punti importanti le è sempre girata male. Termina così, con una sconfitta, l'incarico di Yannick Noah come capitano della Fed Cup francese. “Sì, non ho cambiato idea. Mi mancherà da morire, abbiamo un gruppo stupendo, amo la mia squadra e la competizione. Però arriva un momento in cui devi andare avanti, hai altri progetti, altri sogni. Oggi Pauline ha giocato benissimo, ma non è abituata a questo livello. Non potevamo fare niente di meglio, abbiamo perso contro una squadra più forte”. Grande gioia nel team americano, peraltro seguito da un gruppetto di tifosi piccolo ma rumoroso. E ha portato fortuna la canzone che hanno scelto per accompagnare l'entrata in campo delle giocatrici: “American Woman” di Lenny Kravitz. C'è da giurare che la sceglieranno anche in finale.

FED CUP 2018 – SEMIFINALI
GERMANIA – REPUBBLICA CECA 1-4 (Stoccarda, terra indoor)

Petra Kcvitova (CZE) b. Julia Goerges (GER 6-3 6-2
Karolina Pliskova (CZE) b. Angelique Kerber (GER) 7-5 6-3
Julia Goerges (GER) b. Karolina Pliskova (CZE) 6-4 6-2
Petra Kvitova (CZE) b. Angelique Kerber 6-2 6-2
Siniakova-Strycova (CZE) b. Goerges-Groenefeld (GER) 7-5 (ritiro)

FRANCIA – STATI UNITI 2-3 (Aix en Provence, terra indoor)
Sloane Stephens (USA) b. Pauline Parmentier (FRA) 7-6 7-5
Kristina Mladenovic (FRA) b. Coco Vandeweghe (USA) 1-6 6-3 6-2
Sloane Stephens (USA) b. Kristina Mladenovic (FRA) 6-2 6-0
Madison Keys (USA) b. Pauline Parmentier (FRA) 7-6 6-4
Mladenovic-Hesse (FRA) b. Vandeweghe-Mattek Sands 6-4 3-6 10-6