Significativi cambi di coach nel circuito WTA: Jelena Ostapenko chiude con David Taylor ed è in cerca di un nuovo allenatore. L'australiano, tuttavia, dovrebbe aver trovato un incarico di prestigio con Madison Keys (che ha chiuso con la Davenport). Cambia anche Anett Kontaveit: addio a Glenn Schapp, arriva Nigel Sears.

Non capita spesso che la campionessa in carica di uno Slam perda al primo turno. Per questo, la sconfitta di Jelena Ostapenko all'esordio del Roland Garros ha fatto rumore. Ed era inevitabile che ci fossero conseguenze. Dopo una collaborazione di appena cinque mesi, è terminato il rapporto professionale con l'australiano David Taylor, storico allenatore di Samantha Stosur. Secondo il sito canadese Tennis.Life, la separazione non sarebbe collegata all'immediata uscita di scena a Parigi, ma la suggestione resta. Sul Campo Chatrier, abbiamo visto una Ostapenko irriconoscibile, forse non al top fisicamente, sconfitta da una giocatrice non irresistibile come Kateryna Kozlova. Il clan Ostapenko ha fatto sapere che la decisione è stata presa di comune accordo. Questa separazione apre nuovi scenari, poiché David Taylor dovrebbe aver già trovato un impiego, accomodandosi all'angolo di Madison Keys. La giovane americana, ottima semifinalista a Parigi, ha annunciato che Lindsay Davenport non sarà più la sua allenatrice. Il progetto era iniziato tempo fa, poi aveva avuto uno stop per gli impegni familiari della Davenport, salvo poi ripartire ed essere coronato dalla finale allo Us Open. Ad alimentare le voci di un possibile accordo con Taylor, il fatto che la Keys avesse già annunciato la fine della collaborazione con lo sparring Dieter Kindlmann. La partnership dovrebbe scattare al torneo di Birmingham. Resta da capire cosa succederà nel clan Ostapenko: il punto di riferimento continuerà ad essere mamma Jelena Jakovleva, l'unica a passare indenne dai “capricci” della figlia. L'anno scorso era andata molto bene la collaborazione con Anabel Medina Garrigues (c'era lei quando la lèttone ha vinto il Roland Garros). Si parlava di un rapporto a breve termine, ma i risultati lo hanno trascinato per tutto il 2017.

LA KONTAVEIT SCEGLIE NIGEL SEARS
A fine stagione, tuttavia, la Medina ha accettato la proposta della federtennis spagnola (è diventata capitana di Fed Cup). Durante il periodo di offseason, la Ostapenko aveva annunciato l'entrata in scena di Taylor, che però si è unito al team soltanto per l'Australian Open. Ad eccezione della finale a Miami (persa contro la Stephens), la Ostapenko non ha vissuto una stagione all'altezza delle aspettative. A parte la presenza dello sparring Andis Juska, è evidente che dovrà cercare un nuovo allenatore per programmare il rilancio. Nel frattempo è uscita dalle top-10, accomodandosi in 12esima posizione. Nel frattempo, è di queste ore la notizia della separazione tra Anett Kontaveit e Gleen Schaap. L'esperto tecnico olandese aveva dato una svolta alla carriera della Kontaveit, tanto da incassare i sentiti ringraziamenti della giocatrice: “Lavorare con Glenn mi ha aiutato a raggiungere una migliore forma fisica. Mi ha insegnato a usare meglio il servizio e con lui ho imparato a conoscere e avere fiducia nel mio gioco. Tuttavia, è tempo di condividere nuove idee e nuove esperienze”. La Kontaveit viene da un buon torneo a Parigi: ha vinto un bel match contro Petra Kvitova, ma poi si è arresa un po' troppo nettamente a Sloane Stephens. l'estone ha già scelto il successore: ha siglato un accordo di tre mesi con l'esperto Nigel Sears, già al fianco di Coetzer, Schett, Hantuchova, Kirilenko, Ivanovic e Makarova. Sears è anche il padre di Kim, moglie di Andy Murray.