"VORREI UN TITOLO ANCHE SULL'ERBA"Australia's Bernard Tomic has come alive on the grass…#LibemaOpen pic.twitter.com/atWPGeBDaN
— Tennis TV (@TennisTV) 14 giugno 2018
Il treno che poteva renderlo un fenomeno ormai è scappato e non passerà più, ma non è ancora troppo tardi per tirar fuori una carriera a buoni livelli, almeno sugli standard raggiunti nel 2016, quando Tomic è entrato fra i primi 20 della classifica mondiale. Intanto, è già una buona notizia che sia ancora nel circuito ATP, dopo che a gennaio aveva dato qualche segnale dell’intenzione di abbandonare il tennis. Nel nome del denaro si era lasciato convincere dai produttori del network Channel 10 a partecipare nella giungla sudafricana al reality show “I'm a Celebrity…Get Me Out of Here!”, una sorta di Isola dei Famosi della tv australiana. Tuttavia, la solitudine l’ha portato a riflettere sulla propria vita, spingendolo a gettare la spugna dopo solamente tre notti, col desiderio di tornare il prima possibile sul campo da tennis. Si è allenato qualche settimana e poi è tornato per due tornei sulla terra europea, arrivando in finale al Challenger di Aix-En-Provence e poi qualificandosi al Roland Garros, dove è stato co-partecipe della favola di Marco Trungelliti, suo giustiziere al primo turno. Ma sull’erba è tutta un’altra storia. “Mi sento molto bene – ha raccontato Tomic al sito ATP –, e mi ha fatto bene giocare le qualificazioni. I tanti set vinti mi hanno lasciato una bella sensazione. Tutto il lavoro fatto sta dando i suoi frutti, perché sto giocando davvero bene. Mi piace la superficie e sull’erba mi sento a mio agio. La palla rimbalza bassa, io sto servendo bene (contro Verdasco ha messo in campo un mostruoso 85% di prime palle, ndr) e uso bene lo slice. Ho vinto tutti i miei titoli ATP sul cemento, quindi mi piacerebbe vincerne uno anche sull’erba”. Nel tabellone non ci sono avversari impossibili, quindi potrebbe anche farcela. Sarebbe una grande notizia anche in vista delle qualificazioni di Wimbledon, dove sarà uno dei nomi da tenere d’occhio.