È un corso l'assemblea della FFT per stabilire i nuovi capitani di Coppa Davis e Fed Cup: Amelie Mauresmo sembra favorita per entrambi gli incarichi, anche se la federazione preferirebbe avere due capitani. In ballo anche Llodra, Santoro e Grosjean per la Davis e Benneteau per la Fed Cup. Si parlerà anche della possibile riforma della Davis.

Yannick Noah è tornato sulle panchine di Coppa Davis e Fed Cup per puro spirito di servizio, ma era chiaro che il suo impegno non sarebbe stato a lungo termine. Per questo, la federtennis francese deve trovare i sostituti per la prossima stagione. In queste ore, i vertici FFT si sono riuniti e daranno l'annuncio in una conferenza stampa, prevista sabato. La situazione è piuttosto intricata: in Francia, la Coppa Davis è molto sentita e dunque l'incarico attira. I candidati sono molti. Si è proposto Fabrice Santoro, che ha vinto l'Insalatiera da giocatore nel 1991 e nel 2001 (oggi segue Richard Gasquet e Pierre Hugues Herbert), mentre ha manifestato il suo interessamento anche Sebastien Grosjean, ex n.4 ATP e membro della squadra che vinse nel 2001. Tuttavia, in questo momento, due nomi sembrano in vantaggio: Michael Llodra e Amelie Mauresmo. Quest'ultima era uscita di scena per qualche mese per ragioni familiari, ma lo scorso novembre era ricomparsa in occasione della finale di Lille, vinta contro il Belgio. Circa un mese fa, c'è stata una riunione tra Amelie e i migliori giocatori durante il Masters 1000 di Madrid, in cui aveva confermato la volontà di prendere in mano la squadra maschile. Una donna sulla panchina di Coppa Davis sarebbe una novità per la Francia, ma la Mauresmo non è nuova a un incarico del genere, poiché ha seguito per un paio d'anni Andy Murray. Diciamo che è forgiata a commenti e pregiudizi. Oltre ad aver lavorato con la squadra di Fed Cup (portata dalla Serie B alla finale), aveva già avuto un'esperienza nel circuito ATP, seguendo lo stesso Michael Llodra. Tra l'altro, Amelie ha un'altra freccia al suo arco: gli ottimi rapporti con il presidente Bernard Giudicelli, oltre al supporto dello stesso Noah e del suo vecchio coach Loic Courteau, che attualmente fa parte dello staff della Coppa Davis. Tuttavia, anche Llodra possiede qualche argomentazione. Per esempio, è un fedelissimo della Coppa Davis. Ha giocato per dodici stagioni consecutive, senza saltare una partita, per 29 match di fila. E nel 2015 aveva dato una mano al team belga prima della finale conro la Gran Bretagna.

POSSIBILE DOPPIO INCARICO
Sembra che il direttore tecnico nazionale Pierre Cherret abbia chiesto ai giocatori un parere sull'opzione Llodra: se in passato aveva avuto qualche screzio con Gasquet e Tsonga, pare che abbia il sostegno di Lucas Pouille. Un sostegno che vale molto, poiché Pouille è l'attuale numero 1, nonché il più giovane del gruppo. Tuttavia, secondo le ultime indiscrezioni, Amelie Mauresmo sembra favorita. La Francia viene da un paio di stagioni in cui Noah ha occupato entrambi i ruoli, ma la nuova impostazione FFT vorrebbe due nomi. Per la Fed Cup è impossibile non considerare in lizza la stessa Mauresmo, ma si parla anche di un possibile inserimento di Julien Benneteau, ancora in attività ma ormai vicinissimo al ritiro. Amelie ha ottenuto buoni risultati e, soprattutto, sembra poter essere l'unica in grado di ricucire lo strappo tra Kristina Mladenovic e Caroline Garcia. Per questo, non è da escludere che possano offrire entrambe le panchine alla ex numero 1 del mondo. Tra l'altro, non manca molto alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Per questo, il raggio d'azione dei capitani potrebbe essere esteso ai Giochi, in cui saranno probabilmente capi delegazione. Ma si parlerà anche d'altro: in Francia è molto vivace il dibattito sulla posizione da assumere sulle proposte di riforma della Davis. Sembra che le idee rivoluzionarie del gruppo di investimento Kosmos siano state ammorbidite, lasciando spazio alla formula casa-trasferta per un primo turno a 24 squadre. l'Assemblea Generale discuterà anche di questo, in vista delle votazioni di agosto. D'altra parte, la Francia fa parte del ristretto elite di Federazioni che hanno a disposizione 12 voti. Giudicelli fa parte del comitato di Coppa Davis in seno all'ITF: per questo, la sua posizione è evidentemente favorevole. Ma diversi giocatori, a partire da Lucas Pouille, sono fermamente contrari. Probabilmente sarà uno dei punti più accesi dell'assemblea. Anche più della scelta dei capitani.