Siamo nel cuore dell'estate, ma per i baby tennisti (e per le loro famiglie) è già tempo di pianificare la nuova stagione. Sin dal 1996, ma soprattutto da quando si è trasferita in Costa Azzurra, l'accademia di Patrick Mouratoglou rappresenta una soluzione straordinaria per tentarci sul serio, senza dimenticare l'istruzione e tanti sbocchi interessanti, soprattutto con le università americane. Per questo, una stagione dal coach di Serena Williams (e tutto il suo staff) può essere un'occasione per chiunque desideri costruire la sua vita attorno alla racchetta. In queste ore è uscito il video-trailer per lanciare le attività dell'accademia per la prossima stagione. Vale la pena guardarlo, così come vale la pena conoscere le proposte di Mouratoglou. La vicinanza con l'Italia (siamo a circa 50 chilometri dal confine) la rende una soluzione accessibile per tante giovani promesse. “Che tu stia sognando di diventare un tennista professionista o di avere una carriera di successo in qualsiasi altro campo, ti forniremo le competenze necessarie: il tuo successo è la nostra missione – scrive il sito dell'accademia – dal nostro lancio, i nostri studenti hanno raggiunto l'eccellenza accademica e atletica. I nostri laureati hanno ottenuto l'accesso alle più prestigiose e selettive università americane e di altri paesi (Francia, Regno Unito, Germania, ecc…) mentre molti hanno raggiunto ottimi risultati nei circuiti ATP, WTA e ITF". La filosofia della Mouratoglou Academy è il lavoro, duro e costante. Non ci sono scorciatoie per il successo.
ALTISSIMA QUALITÀ
“La nostra forza sta nell'adattare il nostro sistema di insegnamento all'individuo, ma non adatteremo né modificheremo i nostri valori fondamentali: determinazione, passione, integrità, perseveranza, ricerca costante del miglioramento, coraggio, ambizione, rispetto degli altri, correttezza. Queste sono le nostre forze trainanti. Questo è il modo in cui facciamo le cose con il sistema Mouratoglou. Non sottovalutiamo la fiducia che ci dai nell'aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi, e in cambio puntiamo a darti un'esperienza di vita”. Presso l'accademia ci sono ragazzi di 35 nazionalità diverse, il che favorisce una sana integrazione interculturale, tutt'altro che trascurabile al giorno d'oggi. Ma vediamo cosa offre l'accademia di Biot (a due passi da Antibes e Cannes, nonché ad appena 15 minuti dall'aeroporto di Nizza), oltre a un clima straordinario che offre circa 320 giorni di sole all'anno: il punto forte è il programma combinato Tennis-Studio: “Che consente ai ragazzi di combinare dure sessioni di allenamento e un buon curriculum scolastico – ha scritto Patrick Mouratoglou nell'editoriale della brochure – nel tempo, il nostro programma è diventato il principale fornitore dei migliori studenti-atleti nel mondo NCAA”. Basterebbe questo per tentare l'investimento, anche se l'accademia non è un posto per tutti: essendo la qualità media molto alta, i requisiti per l'ammissione sono abbastanza rigidi e ogni candidato dovrà trascorrere una settimana da studente-visitatore, a contatto con gli altri ragazzi, per comprendere il funzionamento.
IL METODO MOURATOGLOU
Ci sono 34 campi da tennis, di cui 8 coperti e 6 “connessi” con il sistema Playsight, in modo da garantire un'accurata videoanalisi di qualsiasi tipo di allenamento. Non mancano 4 campi da padel, pista d'atletica, campo di calcetto, palestra, centro medico, negozio, foresteria e due piscine, una coperta e l'altra (quella scoperta) a forma di racchetta da tennis. Ciò che affascina, del progetto Mouratoglou, è la cura dedicata alla parte didattica. Ci sono 30 insegnanti e le classi sono piuttosto piccole (oscillano tra 5 e 15 studenti), in modo da seguire tutti con la dovuta attenzione. Sono garantite 22,5 ore di lezione a settimana, mentre i ragazzi sono monitorati ogni sera nello studio, che si svolge dalle 20 alle 21.15. C'è un dato che impressiona: il 90% dei ragazzi che escono da Mouratoglou trovano una borsa di studio nelle università americane. Per intenderci, il entrare nel sistema NCAA costa circa 35.000 dollari all'anno, ma la “scolarship” consente uno sconto del 70% (circa 25.000 dollari). Al momento di investire nell'accademia di “Mou”, ogni genitore deve pensare al potenziale risparmio di cui – dopo qualche anno – beneficerebbe il figlio. Sul piano tennistico, c'è poco da scoprire: il Metodo-Mouratoglou ha permesso a Serena Williams di vincere in cinque anni lo stesso numero di Slam che aveva conquistato nei precedenti quattordici. E non è finita qui. Senza dimenticare la grande crescita di Stefanos Tsitsipas, che da qualche anno fa base proprio in accademia. E due dei più forti giovani del tour si allenano da “Mou”: la giovanissima Cori Gauff, vincitrice al Roland Garros junior, e il taiwanese Chun Hsin Tseng, recente trionfatore a Wimbledon junior.
IL PROGRAMMA TENNISTICO
I programmi sono standard: 2-3 ore di tennis al giorno, più 90 minuti di preparazione atletica. Non ci sono mai più di 4 ragazzi in campo, in modo da garantire la qualità dell'allenamento. Dando un'occhiata al programma, è interessante la suddivisione in tre periodi.
FASE 1 (settembre-ottobre), in cui si effettuano varie analisi e il ragazzo viene “rivoltato come un calzino” per pianificare il programma annuale di allenamento.
FASE 2 (novembre-febbraio), in cui si lavora duro sulla tecnica, si sviluppano i punti di forza e si costruisce la forza mentale.
FASE 3 (marzo-giugno), in cui si inizia a pensare alla competizione, simulando partite e dando le basi per l'approccio mentale al tennis agonistico.
Ovviamente, i ragazzi vengono poi seguiti e accompagnati nei vari tornei. Tutti i baby-tennisti dell'accademia giocano 60-90 partite all'anno. Lo staff è composto da 37 coach di altissimo livello, motivati almeno quanto i ragazzi (tra loro c'è Julien Jeanpierre, avversario di Roger Federer ai tempi dei tornei junior), 7 preparatori atletici, 1 mental trainer, 1 psicologo dello sport e uno staff medico.
SBOCCHI LAVORATIVI
Poche, pochissime accademie garantiscono sbocchi lavorativi importanti. La Mouratoglou Tennis Academy ne propone 3:
PROJECT USA: L'inserimento nell'università americana tramite una borsa di studio, il che porta all'ottenimento di una laurea internazionale, oltre a non precludere la via del professionismo in età più avanzata. Il caso di John Isner è solo uno dei tanti.
CARRIERA PROFESSIONISTICA: Inserimento nel team dei professionisti, accesso al circuito pro e supporto dei coach nelle competizioni.
DIVENTARE UN COACH: Magari si può scoprire di avere una vocazione all'insegnamento ed essere inserito nei quadri tecnici dell'accademia, sviluppando una carriera di primo livello a fianco di giovani promesse o tennisti affermati.
Anche in Italia ci sono buoni centri dove potersi allenare con profitto, peraltro con ottimi tecnici. Tuttavia, per tanti ragazzi che approdano alle scuole superiori e giocano bene a tennis, la soluzione Mouratoglou rappresenta una scelta di vita unica: non è seconda a nessuno sul piano tecnico, ma soprattutto prepara un “piano B” di primissimo piano, con la possibilità di andare a studiare negli Stati Uniti e costruirsi un valore importante nel mercato del lavoro. Insomma: se ci si vuole provare sul serio, Mouratoglou è la scelta giusta. Per lui parlano i risultati, oltre alle storie dei tanti ragazzi che in questi anni si sono allenati in Accademia. Tra qualche settimana uscirà il film completo del video-trailer che vi abbiamo mostrato qualche riga fa: ecco le storie dei tre personaggi principali che lo comporranno.
Sim ha 11 anni e viene dalla Turchia. Il suo modello comportamentale è il fratello, di due anni più grande. Ammira la sua capacità di aver saputo ottenere buoni risultati, sia con il tennis che con la scuola. In particolare, è affascinata dal modo in cui si è integrato in un ambiente in cui si intrecciano tante culture diverse. Per questo motivo, due anni fa si è iscritta al programma "Tennis & School" dell'accademia di Mouratoglou. Ha appena finito il secondo anno e alcuni dei suoi compagni di classe hanno in programma di andarla a trovare a Istanbul nel corso dell'estate!
Paul ha 14 anni e viene dalla Francia. Ha iniziato a giocare all'età di 6 anni e ha sempre sognato di diventare professionista. In accademia, ha trovato il modo per sviluppare il suo potenziale. Per tutto l'anno, è circondato da allenatori e preparatori di livello mondiale. Gli piace il fatto di poter giocare fino a venti tornei all'anno nello scenario della Costa Azzurra. Ha ancora avuto la possibilità di allenarsi con alcuni dei tanti professionisti che vengono ad allenarsi da Mouratoglou nel corso dell'anno!
Agassi ha 18 anni e viene dal Ghana. Ha ottenuto brillanti risultati scolastici, ma il tennis è sempre stato il suo impulso principale. Grazie al programma di borse di studio dell'accademia, nei prossimi quattro anni frequenterà una prestigiosa accademia in Florida. Negli Stati Uniti potrà studiare medicina e giocare a tennis ad alto livello. Non vede l'ora di girare il paese insieme ai suoi nuovi compagni di squadra. Anche loro sono entusiasti: hanno visto il video in cui presenta il "Mouratoglou Got Talent" durante la consegna dei diplomi!