Il sanremese esce sconfitto in rimonta dopo una battaglia di oltre 3 ore; per il torinese nulla da fare contro un’ottima versione dell’ex numero 3 del mondo
Sfuma il sogno di una finale tutta italiana al Plava Laguna Croatia Open Umag, il torneo ATP 250 che si sta disputando sui campi in terra rossa di Umago. Eliminati in semifinale sia Matteo Arnaldi che Lorenzo Sonego, che possono però comunque essere soddisfatti della settimana croata.
Arnaldi esce sconfitto dalla sfida con Alexei Popyrin con il punteggio di 6-7(2) 7-5 6-3 dopo 3 ore e 18 minuti di battaglia. Dopo un primo set equilibratissimo e giocato punto a punto, è stato il numero 7 del seeding ad imporsi al tie-break lasciando solamente due punti all’avversario. Nel secondo sale il livello di Popyrin, che si procura ma non riesce a sfruttare le tante occasioni di break. Arnaldi annulla quattro set point nel decimo gioco, ma l’australiano riesce comunque a portare la partita al parziale decisivo strappando il servizio nel dodicesimo gioco. È poi il break del quarto gioco a fare la differenza in favore di Popyrin, con l’azzurro che non riuscirà più a rientrare.
Ad affrontare Popyrin nella finale della rassegna croata sarà Stan Wawrinka, il quale tornerà a giocare una finale dopo 6 anni proprio ad Umago, dove 17 anni fa vinse il suo primo torneo nel circuito maggiore. Una prestazione da campione, quella che ha regalato allo svizzero la vittoria per 6-3 6-4 su Lorenzo Sonego, seconda forza del seeding, uscito sconfitto dopo un’ora e 27 minuti di gioco. Una sola palla break concessa da Wawrinka in tutto il match e un break per set a fare la differenza e a regalare all’ex numero 3 del mondo la possibilità di giocarsi il titolo.