Altro buon match di Camila Giorgi a Linz: l'azzurra si distrae sul 6-3 3-1 contro Margarita Gasparyan, che la trascina al terzo vincendo cinque game di fila, ma poi sistema le cose e si guadagna la quarta semifinale del 2018. Le vale il nuovo best ranking, al numero 29, e anche una bella chance per provare a vincere il suo secondo titolo WTA.Lunedì 15 ottobre sarà un giorno importante per il tennis italiano. A oltre 39 anni dall’ultima volta il nostro movimento avrà di nuovo due giocatori fra i primi 20 della classifica mondiale ATP, grazie a Fabio Fognini e Marco Cecchinato, e in più ritroverà una top-30 al femminile parecchi mesi dopo l’addio ai piani alti del ranking del quartetto Schiavone, Pennetta, Errani e Vinci. Merito di Camila Giorgi, che dopo una rincorsa lunga oltre tre anni si è finalmente guadagnata la possibilità di ritoccare il proprio best ranking, salendo (almeno) al numero 29 WTA. Un traguardo che era nell’aria da settimane ed è diventato realtà grazie alla semifinale colta nell’Upper Austria Ladies Linz, uno degli ultimissimi International della stagione. Dopo la caduta della seconda testa di serie Kiki Bertens l’azzurra era diventata la favorita dell’ultimo spicchio di tabellone per mettere piede alla giornata di sabato, e si è guadagnata il posto grazie al successo per 6-3 3-6 6-2 sulla russa Margarita Gasparyan, sempre più vicina a esprimere il tennis che l’aveva portata fra le prime 50 del mondo, prima che un grave infortunio al ginocchio la tenesse lontana dai campi per quasi due anni. La moscovita, oggi numero 137 WTA, è impegnata in una mai semplice risalita e in Austria, grazie a due successi di qualità, ha trovato altre indicazioni positive da aggiungere al titolo vinto a Tashkent a fine settimana, ma contro il pressing della Giorgi è stata costretta a capitolare, in un duello che pareva già chiuso nel secondo set. Grazie un parziale di cinque game di fila dal 3-3 del primo set, l’azzurra è volata sul 6-3 3-1 e sembrava avere il match in pugno, invece ha a sua volta smarrito cinque game consecutivi e si è trovata al terzo, ma è stata brava a far valere la sua superiorità.
CAMILA PUÒ VINCERE IL TORNEO
Nel set decisivo è stato determinante il quinto game: l’azzurra ha tenuto i nervi saldi sul 15-40, cancellando entrambe le palle-break e tenendo un turno di servizio fondamentale, anche a causa dell’affaticamento fisico accorso poco dopo all’avversaria. Apparentemente nulla di grave, ma dal sesto gioco la 24enne russa ha accusato qualche leggero crampo, iniziando a coprire meno il campo e rendendo più semplice la vita dell’azzurra, comunque brava a tenere alta la guardia. Il break del 4-2, concesso dalla Gasparyan con un doppio fallo, è stato il lasciapassare verso un successo che non solo conduce la maceratese in semifinale e le regala un nuovo best ranking, ma la rende anche la favorita numero uno per titolo. O almeno è ciò che racconta la classifica WTA, dato che nei quarti di finale è caduta Barbora Strycova, numero 3 del tabellone. In gara ci sono ancora tante avversarie pericolose, come le ex top-10 Petkovic e Mladenovic, e pure Anastasia Pavlyuchenkova, ma è indubbio che l’azzurra abbia di fronte una discreta possibilità per conquistare il suo secondo titolo WTA, sullo stesso campo dove nel 2014 perse contro Karolina Pliskova una dolorosissima finale, con tanto di match-point mancato. Per tornare a giocarsi il titolo, e sfatare il tabù che quest’anno l’ha vista perdere tutte le tre semifinali disputate (Sydney, Lugano e Tokyo), sabato l’azzurra dovrà battere la belga Alison Van Uytvanck, numero 56 WTA, già nettamente sconfitta in entrambi i precedenti. L’ultimo si è giocato in primavera a Lugano, con l’azzurra a segno con un secco 6-2 6-1. Le condizioni indoor della Tips Arena, anche se non particolarmente rapide, gioveranno a entrambe, ma sicuramente l’azzurra resta favorita. Una finale, e perché no anche un titolo, sarebbe il modo ideale per coronare la miglior stagione della sua carriera, e ripartire nel 2019 con ambizioni ancora più importanti.

WTA INTERNATIONAL LINZ – Quarti di finale
Camila Giorgi (ITA) b. Margarita Gasparyan (RUS) 6-3 3-6 6-2