I Big Data dicono che Djokovic ha il 24% di chance di vincere il primo Slam della stagione, più di Roger Federer (18%) e Rafael Nadal (15%). Poi, occhio a Kevin Anderson…Big Data e Intelligenza Artificiale minacciano di toglierci uno dei maggiori piaceri quando si segue una manifestazione sportiva: provare a indovinare chi vincerà. «I pronostici li sbaglia solo chi li fa» diceva Rino Tommasi, ora ci pensano Infosys e Game Insight Group che sfruttano un numero impressionante di dati per stabilire quali sono le probabilità che un determinato evento abbia luogo. La stessa tecnologia è stata utilizzata per indicare i favoriti dell’Australian Open e il risultato finale dice Novak Djokovic. Il serbo ha il 24% di chance di portare a casa il suo settimo titolo a Melbourne, contro il 18% di Roger Federer, il 15% di Rafael Nadal e il 7% di Kevin Anderson, che viene preferito a Sascha Zverev e tutti gli altri. Beh, forse non c’era bisogno di scomodare i Big Data perché il pronostico rispecchia quello degli addetti ai lavori e della gran parte dei fans.

Ma non solo, si è provato a pronosticare anche il quarto di tabellone più duro ed è risultato proprio quello di Djokovic, che dovrebbe comprendere anche Kei Nishikori, Daniil Medvedev e Jo-Wilfried Tsonga (che potrebbe affrontare il numero uno del mondo al secondo turno). A seguire, quello composto da Sascha Zverev, Dominic Thiem, Borna Coric e Milos Raonic, poi quello di Roger Federer, Marin Cilic, Karen Khachanov e Stefanos Tsitsipas, infine quello di Rafael Nadal, Kevin Anderson, John Isner e Kyle Edmund.

Diverso il discorso per il torneo femminile. Per tanti la favorita resta Serena Williams, qualcuno azzarda Simona Halep, altri prevedono addirittura una sorpresa assoluta come Aryna Sabalenka, i più patriottici sperano che Camila Giorgi azzecchi due settimane da favola, come accaduto a Francesca Schiavone e Flavia Pennetta nei due Slam azzurri. Per i Big Data però, la giocatrice con le maggiori chance di vincere il torneo è Karolina Pliskova (13%), seguita da Elena Svitolina (11%), Angelique Kerber (7%) e caroline Wozniacki (4%). Anche alla tecnologia piace rischiare…