L’altoatesino si prende il primo successo su un top-10, superando Goffin in due set tiratissimi. Ora c’è un quarto di finale non impossibile contro Pablo Carreno Busta
Jannik Sinner esordisce a Rotterdam e vola ai quarti di finale. In Olanda arriva il successo più prestigioso della sua giovane carriera, battendo per la prima volta un top-10. Esce di scena David Goffin, semifinalista la scorsa settimana a Montpellier, con il punteggio di 7-6(7) 7-5. Non si perde mai d’animo il classe 2001, risultando incisivo nei momenti clou di entrambi i set. Un’esperienza da veterano quella dimostrata da Jannik, che ora è atteso allo spagnolo Pablo Carreno Busta, reduce dal successo nel derby contro Bautista-Agut.
Un match che parte con qualche insicurezza al servizio per entrambi: break dell’azzurro e immediato controbreak del belga ad aprire la contesa sul centrale di Rotterdam. Perde in più di qualche occasione gli appoggi Goffin, scentrando in maniera insolita con i due fondamentali. Dall’altra parte della rete un Sinner diverso, decisamente più centrato rispetto alla prova opaca con Mikael Ymer a Montpellier. Primo vero momento di difficoltà per l’allievo di Piatti sul 3-3, game in cui è costretto a vanificare due palle break prima di spuntarla ai vantaggi. Medesimo discorso nel gioco successivo, in cui è il tennista di Rocourt a salvarsi con personalità. Si approda al tie-break, un pazzo tie-break che è anche il secondo stagionale per Jannik dopo quello vinto con Purcell a Melbourne. Sinner resta quasi sempre avanti, non sfrutta quattro set point, ma archivia il parziale con un dritto all’incrocio delle righe. Nel secondo set avvio ad handicap del pusterese e partenza sprint di Goffin che approda sul 2-0. Reazione da predestinato al break con Sinner capace di strappare immediatamente la battuta al proprio avversario. Alza il livello il talento tricolore, mandando spesso in confusione Goffin dal lato del dritto, a sua volta lasciando partire più di qualche fendente col rovescio in lungolinea. Al momento decisivo è il numero 9 del mondo a steccare: break di Sinner e chiusura a zero nel dodicesimo gioco.