A Dubai Julia Salnikova, ex tennista e giornalista, si presenta in conferenza stampa per interrogare il figlio sui rapporti fra genitori e campioni del tennis. Due giorni fa il top 10 greco: «cerco di non ascoltare sempre i miei genitori». Fra ilarità e imbarazzo ne esce un siparietto divertente

Quando mamma, che per giunta è giornalista, si presenta in conferenza stampa, be’, di solito sono guai. E’ quello che è capitato a Stefano Tsitsipas a Dubai, e ne è uscito un siparietto divertente ma un filo imbarazzante per Stefanos, con la mamma che lo incalzava e il figlio che provava a difendersi. Motivo dell’insolita presenza, le dichiarazioni del greco dopo la vittoria al turno precedente contro Bublik. «Amo, amo moltissimo la mia famiglia», aveva detto Tsitsipas. «Senza d loro non credo che avrei ottenuto tanti risultati. Ma a volte cerco anche di non ascoltare quello che mi dicono». Apriti cielo. In fondo il pupo ha solo 21 anni, maggiorenne ma inesperto. «Ciao Stef, sono qui perché voglio essere sicura di come ti senti, e di quello che dici», ha spiegato mamma Julia Salnikova, ex tennista che giornalista lo è davvero e ha lavorato anche per la tv in Russia. «Poi non ci vediamo spesso e quindi questa è la mia chance. Mi stavo chiedendo se davvero sai quanti sono stati i grandi tennisti seguiti dai loro genitori…».

«Sei una giornalista, no? Voglio dire, una vera giornalista…Ha letto quello che ho detto l’altro giorno, ecco perché è qui», ha provato a ribattere Stefanos rivolgendosi agli altri colleghi presenti in sala. «Lo sapevi che Marat Safin è stato seguito da sua mamma?».

«E poi Andre Agassi, Martina Hingis, Steffi Graf, Arantxa Sanchez, Jennifer Capriati…».

«Io mi ricordo solo Alexander Zverev…»

«Anche Andrei Rublev…». ha ribattuta la mamma reporter. «No, Rublev non più». «Invece è sempre in giro con lui».

«Va bene – ha provato Stefanos – voglio nomi di maschi. Maschi e che abbiano vinto uno Slam o che siano fra i primi cinque del mondo».

«Be’, tu potresti essere il primo». E a questa risposta Tsitsipas, che in passato in qualche conferenza stampa aveva in effetti dimostrato tutta la sua inesperienza, e che dopo la partecipazione all’ultima Laver Cup aveva dovuto giustificarsi con mamma per la vodka che gli avevano fatto bene Federer e Nadal, ha alzato le mani, simpaticamente. La mamma, anche se giornalista, rimane sempre la mamma.