Stabili gli azzurri con Berrettini al comando della truppa azzurra nonostante l’infortunio. Infortunio che costa a Federer la terza posizione. Al femminile invece rischia la top-10 Andreescu, mentre ci si avvicina Sabalenka.

Djokovic conferma il primato. Thiem best ranking, giù Roger

Il cambiamento più rilevante di questa settimana in ottica ranking non può che essere lo scambio di posizioni tra Roger Federer e Dominic Thiem. Lo svizzero, fermo ai box per il noto infortunio al ginocchio, non ha potuto difendere la vittoria dello scorso anno a Dubai. Mentre Djokovic e Nadal inanellano 500 punti, la leggenda di Basilea ne perde 500 favorendo l’austriaco. Best ranking per Thiem, per la prima volta in terza piazza, anche se ben lontano dai due alieni al comando delle classifiche mondiali. Di fatto il gap tra Nole e Rafa rimane pressoché il medesimo grazie ai due titoli Atp conquistati nel weekend. Ora Federer deve guardarsi le spalle da un minaccioso Daniil Medvedev, cui punti da difendere inizieranno a pesare solo da fine estate. Rimane al comando della truppa italiana Matteo Berrettini, a pari con Gael Monfils, il quale ha difeso la semifinale del 2019 a Dubai. Il rientro del romano è previsto per Indian Wells. Prima di Indian Wells ci sarà la Coppa Davis per Fabio Fognini, distante 155 lunghezze dalla top-10 chiusa da David Goffin. Stabili gli altri italiani in top-100, da Jannik Sinner al ‘nuovo’ nome di Gianluca Mager. Nelle retrovie da segnalare il best ranking di Taylor Fritz (24) e Daniel Evans (28).

Ecco come cambia la classifica Atp (lunedì 2 marzo):

  1. Novak Djokovic 10220 punti
  2. Rafael Nadal 9850
  3. Dominic Thiem 7045
  4. Roger Federer 6630
  5. Daniil Medvedev 5890
  6. Stefanos Tsitsipas 4745
  7. Alexander Zverev 3630
  8. Matteo Berrettini 2860
  9. Gael Monfils 2860
  10. David Goffin 2555
  11. Fabio Fognini 2400

46. Lorenzo Sonego 1030

71. Jannik Sinner 733

79. Gianluca Mager 711

86. Stefano Travaglia 684

88. Andreas Seppi 671

100. Salvatore Caruso 595

112. Marco Cecchinato 508

Sabalenka vicina alla top-10, rischiano di uscirci Osaka e Andreescu

Al femminile situazione diversa con Ashleigh Barty in solitaria al comando, con quasi 3000 punti di margine su Simona Halep. Le altre inseguitrici pagano quasi il doppio dei punti: solo dal Roland Garros potrebbe cambiare qualcosa ai vertici. Vertici a grande rischio per Bianca Andreescu, ancora out dalle competizioni e non sufficientemente in forma per fare il proprio rientro nel circuito. La canadese potrebbe farsi rivedere proprio a Indian Wells dove l’anno scorso si fece conoscere al grande tennis. La cambiale da difendere sarà importante, ma di principio sarà opportuno valutare inizialmente la condizione generale, fisica e di gioco, della diciannovenne di Mississauga. Cala di una casella Serena Williams per far posto in ottava piazza a Belinda Bencic: dalla quarta all’ottava poltrona ‘solo’ 500 i punti di distacco per una classifica che da parecchi ormai prosegue all’insegna dell’equilibrio e dell’incertezza. Non ancora certo il ritorno in top-10 di Aryna Sabalenka, cui best ranking risale ad un anno fa al nono posto: grazie al successo in quel di Doha, la bielorussa classe 1998 si avvicina considerevolmente a Naomi Osaka, che come Andreescu potrebbe uscire presto dalle prime 10. Tra i progressi di spicco quello di Heater Watson, vincitrice ad Acapulco e ora numero 49, e quello di Svetlana Kuznetsova che guadagna 14 posizioni issandosi alla trentaduesima poltrona. Rimangono due le italiane in top-100. Jasmine Paolini nonostante un avvio di stagione complicato risulta al 93° posto, appena davanti a Camila Giorgi, in campo questa settimana a Lione per riavvicinarsi alle fasce che le competono.

Ecco come cambia la classifica Wta (lunedì 2 marzo):

  1. Ashleigh Barty 8717 punti
  2. Simona Halep 6076
  3. Karolina Pliskova 5205
  4. Bianca Andreescu 4555
  5. Sofia Kenin 4365
  6. Kiki Bertens 4335
  7. Elina Svitolina 4301
  8. Belinda Bencic 4010
  9. Serena Williams 3915
  10. Naomi Osaka 3625
  11. Aryna Sabalenka 3615

93. Jasmine Paolini 689

94. Camila Giorgi 654