La data del 7 giugno molto probabilmente verrà procrastinata: l’obiettivo è tornare a disputare tornei in autunno. Per la giornata di mercoledì si attende l’ufficialità della cancellazione di Wimbledon
In Germania sono sicuri: la stagione su erba verrà cancellata. Lo ha dichiarato Dirk Hordoff, vicepresidente della federazione tennistica tedesca: “Abbiamo ricevuto la notizia che si può essere abbastanza sicuri che la stagione su erba non avrà luogo”. Queste le parole rilasciate al podcast del portale tennisnet, che gettano più di qualche ombra sul regolare svolgimento dei tornei estivi: “Sarei molto felice – ha proseguito – se potessimo tornare a giocare di nuovo ad ottobre“. La data del 7 giugno verrà molto probabilmente procrastinata: l’obiettivo è tornare alla competizione in autunno, come confermato dalle indiscrezioni.
Si attende per mercoledì l’ufficialità della cancellazione di Wimbledon: ““Le decisioni necessarie sono già state prese e “Le decisioni necessarie sono già state prese e Wimbledon deciderà di annullare mercoledì prossimo. Non ci sono dubbi. Wimbledon ha dichiarato che avranno una riunione del consiglio mercoledì prossimo e prenderà la decisione finale.
Non è realistico immaginare il torneo con restrizioni di viaggio – spiega ancora Hordorff – è un torneo internazionale di tennis in cui centinaia di migliaia di persone provenienti da tutto il mondo viaggerebbero. In linea teorica uno può immaginare di giocare a Parigi tra settembre e ottobre, ma non a Wimbledon: l’erba sarebbe troppo umida“. Rimane in bilico anche il Roland Garros, riprogrammato tra tantissime polemiche dal 20 settembre al 4 ottobre : i dirigenti Atp e Wta hanno reputato inaccettabile il comportamento della FFT, tanto che – sempre secondo le indiscrezioni provenienti dalla Germania – si starebbe pensando di non assegnare punti validi per il ranking mondiale.