Craig Tiley, direttore dell’Australian Open e amministratore delegato di Tennis Australia, ha espresso le sue perplessità circa il proseguo della stagione corrente

La mia opinione personale è che il tennis non tornerà quest’anno

Il direttore degli Australian Open, CraigTiley, ha tuonato così ai microfoni del Sydney Morning Herald. Mentre sembra scontato un ulteriore rinvio per la ripresa del tennis giocato, per ora fissato al 7 giugno, l’amministratore delegato di Tennis Australia getta più di qualche ombra circa la ripresa della stagione tennistica 2020, martoriata dall’emergenza coronavirus e che, qualora le parole di Tiley corrispondessero al vero, si concluderebbe con appena due mesi di attività. L’Australian Open rimarebbe così l’unico evento Slam disputato nell’anno solare: mentre il Roland Garros è ancora in cerca di un riposizionamento nel calendario, Wimbledon dovrebbe annunciare ufficialmente la sua cancellazione nella giornata di domani: “Il tennis si basa su viaggi globali: penso che gli sport che abbiano questo tipo di portata siano i più danneggiati dalla situazione e che riprenderanno per ultimi. Dobbiamo pianificare il peggio e sperare per il meglio“.