La Federtennis ha pubblicato tutti i consigli per le società affiliate e per i tesserati di tennis, beach tennis, padel e tennis in carrozzina.
Le società: mascherine e spogliatoi
La ripresa del tennis in Italia è ormai realtà, a partire da chi ormai da qualche giorno si sta adattando alle nuove direttive da seguire. Una differenziazione per regione che a breve accomunerà tutti i circoli del territorio ad un nuovo modo di pensare. L’arrivo al circolo tennis, passando per l’allenamento vero e proprio e a tutto ciò che segue: i dubbi e i punti interrogativi su come comportarsi prova a scioglierli la Federtennis. Ieri è stato pubblicato un protocollo ufficiale che va a delineare i consigli generali per le società e per i tesserati, non solo del tennis, ma anche di beach tennis, padel e tennis in carrozzina.
Il seguente protocollo reso noto dalla FIT ha validità per tutti quei giocatori “che sulla base di quanto disposto dal DCPM del 26 aprile hanno già potuto riprendere le sedute di allenamento, e tutti gli altri atleti dal momento nel quale saranno autorizzati a svolgere nuovamente la loro attività”. Partiamo dai consigli per i circoli, di cui in questi giorni ne abbiamo potuto constatare le prove di riapertura, dall’Abruzzo alla Sardegna, fino alla Lombardia.
Di seguito i consigli per le società sportive affiliate alla FIT:
– Applicare sempre rigorosamente le disposizioni delle Autorità di Governo e Locali in materia di prevenzione dal Covid-19, in particolare per quanto riguarda il distanziamento interpersonale.
– Pubblicare in maniera evidente, sul sito della società e su apposite locandine affisse all’interno degli impianti, l’elenco delle disposizioni da osservare.
– Incrementare al massimo possibile l’impiego del personale per assistere gli utenti.
– Installare all’ingresso del circolo e nei principali locali un distributore di gel idroalcolico e predisporre apposita segnaletica per evidenziare la dislocazione loro e di eventuali altre installazioni dove sia possibile lavarsi le mani.
– Fornire il personale di mascherine e guanti in lattice.
– Provvedere alla pulizia completa delle aree accessibili del circolo prima della sua apertura e, per quanto possibile, alla disinfezione delle strutture sanitarie e dei principali punti di contatto da effettuarsi almeno una volta al giorno.
– Pulire tutte le superfici più volte al giorno.
– Far rispettare in ogni caso la regola della distanza minima di due metri tra le persone e l’uso di una mascherina da chiunque sia presente nel club al di fuori dei giocatori che giocano in campo.
– Mantenere sempre chiusi spogliatoi e docce.
– Rimuovere o tenere sempre in posizione aperta tutte le porte e i cancelli, inclusi quelli di accesso ai campi, in modo da evitare che sia necessario toccarli per aprirli.
– Limitare le attività al gioco del tennis, del padel, del beach tennis e del tennis in carrozzina su prenotazione, limitatamente al singolare, oppure agli allenamenti individuali, oppure alle lezioni private one to one o in piccoli gruppi.
– Ridurre l’orario di utilizzazione dei campi in modo da lasciare un intervallo fra una seduta di gioco e quella successiva, ed eventualmente programmare le prenotazioni dei campi ad orari diversi per evitare il sovraffollamento.
– Organizzare l’entrata e l’uscita dall’impianto con percorsi e cartelli in modo da mantenere le distanze di sicurezza.
– Utilizzare sistemi di prenotazione online e, ove previsto, possibilmente prevedere un sistema di pagamento dell’affitto del campo senza l’utilizzazione di denaro contante.
– Interdire l’accesso a tutte le aree che potrebbero favorire assembramenti.
– Mettere a disposizione dei giocatori su ogni campo: un distributore di gel idroalcolico, un prodotto detergente disinfettante, carta usa e getta e un cestino con un sacchetto di plastica per consentire la pulizia di panchine, sedie e rete.
– Limitare l’accesso agli impianti a non prima di 10 minuti di anticipo sull’orario previsto per l’entrata in campo.
– Prevedere che ogni Under 18 sia accompagnato da un genitore/tutore, o, qualora ciò non fosse possibile, porti con sé un’autorizzazione scritta da parte del genitore/tutore.
– Individuare all’interno della propria struttura organizzativa uno o più referenti sul tema di misure di prevenzione da contagio da Covid-19, al quale/ai quali gli operatori sportivi possano rivolgersi per qualsiasi bisogno (richiesta di informazioni o necessità di comunicazioni).
– Fare in modo che gli operatori addetti ai campi evitino rigorosamente di toccare le palle da tennis a mani nude. Anche se non ci sono prove scientifiche della capacità specifica del virus di essere trasmesso attraverso di esse, è noto che i “droplet” infetti possono sopravvivere per molte ore sulle superfici con le quali vengono a contatto.
– Cercare di far utilizzare palle nuove a ogni gruppo di utenti o disinfettarle con uno spray igienizzante alla fine di ogni seduta di gioco.
– Per le lezioni individuali, suggerire che ogni allievo utilizzi sempre e soltanto palle da lui stesso portate.
I giocatori: distanza e bottiglie d’acqua
Da non trascurare anche la sezione del protocollo dedicata ai giocatori. A quest’ultimi vanno aggiunti, come destinatari di questi consigli, anche gli operatori sportivi. I tesserati in particolar modo sono tenuti a “seguire scrupolosamente le disposizioni contenute nel presente documento, allo scopo di consentire la graduale ripresa delle attività sportive, nel rispetto di prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da Covid-19“, si legge sul documento ufficiale.
Di seguito i consigli per i tesserati della FIT:
– Rispettare le disposizioni Statali, Locali e del Circolo.
– Pulire a fondo il loro materiale di gioco.
– Lavarsi o disinfettarsi le mani.
– Mantenere sempre la distanza di sicurezza di due metri dagli altri giocatori.
– Portare in campo la bottiglia d’acqua personale e bere solo da quella.
– Non toccare le recinzioni prima di entrare in campo.
– Indossare un guanto sulla mano non dominante oppure disinfettare le mani ogni fine game.
– Non toccarsi il viso con le mani.
– Se possibile giocare con due tubi di palle diversi (chi serve utilizza il suo tubo di palle) ed usare racchetta e piede per raccogliere le palline e mandarle all’avversario.
– Usare panchine ai lati opposti.
– Salutare e ringraziare usando soltanto la racchetta.
– Dopo aver giocato cambiare subito, se possibile, l’overgrip della racchetta.
– Dopo aver giocato lavarsi o disinfettarsi le mani.
– Fare la doccia a casa.