Roger Federer non si sta allenando anche se è convinto che quando si avvicinerà la ripresa sarà altamente motivato

“Non mi sto allenando in questo momento e onestamente non vedo la ragione per cui dovrei farlo”. Queste sono le parole controcorrente di Roger Federer durante una live con Gustavo Kuerten. Al contrario di Rafa e Nole che appena hanno potuto sono tornati al lavoro, l’elvetico che si era operato poco prima dell’interruzione, ha adottato un approccio diverso: “Fisicamente sto bene, ma credo ci vorrà tanto tempo prima di tornare a competere. Per me è importante riposarmi ed il tennis non mi manca tanto, ma quando si avvicinerà il rientro sarà motivatissimo”. Questa la visione del 20 volte campione slam che ha poi commentato l’eventuale ripresa a porte chiuse: Non posso immaginare di giocare in uno stadio vuoto, non riesco a concepirlo e spero che non mi succeda mai. Le partite sono diverse dagli allenamenti – spiega Roger che propone – Si potrebbe magari giocare con 1/3 degli spettatori così si potrebbe rispettare la distanza ma ci sarebbe comunque del pubblico”. Ad ogni modo di questo periodo senza tennis, Roger ha trovato anche i lati positivi: Era dall’operazione nel 2016 che non stavo cinque settimane a casa con la mia famiglia. Questo è stato bello, anche se a volte si diventa pazzi”.