Il software utilizzato dall’università di Stanford ripropone virtualmente la finale di Wimbledon 2019.
La finale di Wimbledon 2019 tra Roger Federer e Novak Djokovic rimane uno degli eventi più significativi e discussi della storia recente del tennis. Quei due match point vanificati dallo svizzero e la vittoria del serbo dopo essere stato ad un passo dalla sconfitta sul punteggio di 8-7 40-15 sono ancora motivo di discussione a più di 365 giorni di distanza. Un punteggio, o meglio una situazione presa in considerazione anche dall’università di Stanford che recentemente ha voluto ricreare la partita usando l’intelligenza artificiale tramite un software di ultima generazione. Questo tipo di tecnologia mette a confronto diverse possibilità attraverso situazioni basate sulla forza e lo stile di gioco.
Nel video sottostante si è ricreata la situazione del primo match a favore di Federer, mostrando come l’elvetico avrebbe potuto chiudere il punto anche con dritto più sicuro, qualche centimetro a sinistra rispetto a quanto non abbia fatto nella realtà. Il software in questione ha anche riprodotto qualche situazione di gioco in cui sono protagonisti Serena Williams e lo stesso Federer.