Richard Gasquet, Grégoire Barrere, Edouard Roger-Vasselin, Adrian Mannarino e gli altri giocatori che negli ultimi giorni sono stati a contatto con Benoit Paire, potranno prendere parte agli US Open 2020

Richard Gasquet, Grégoire Barrere, Edouard Roger-Vasselin, Adrian Mannarino e gli altri giocatori che negli ultimi giorni sono stati a contatto con Benoit Paire, potranno prendere parte agli US Open 2020. La USTA archivia così il caso che ha coinvolto il tennista transalpino, il secondo nella bolla dopo quello che ha portato all’esclusione di Guido Pella e Hugo Dellién. La federazione statunitense ha ricreato la rete di contatti dell’atleta di Avignone individuando 11 tennisti che sono stati isolati fino al nuovo esito negativo del tampone. Questi giocatori hanno dovuto firmare una nuova lettere di autorizzazione, accettando ulteriori limitazioni all’interno della bolla.

All’indomani dei fatti, ha parlato dell’accaduto Noah Rubin che nel suo podcast ha fortemente criticato la gestione di USTA che ha adottato un metro di valutazione differente rispetto a quello usato con i tennisti sudamericani mandati a casa. Undici giocatori sono stati a stretto contatto con Paire, ma potranno giocare il torneo. Sembra che sia bastato firmare nuovi documenti con regole più severe per giocare, è incredibile come stanno buttando via lo sforzo fatto. In particolar modo è enorme la contraddizione con il caso che ha coinvolto Pella e Dellién – ha detto Rubin che ha poi concluso – Questa non è una grande bolla. Ci sono tanti lavoratori che soggiornano nelle loro case e questo viola lo spirito della bolla”.