Martin Pakula, ministro dello sport, del turismo e dei grandi eventi dello stato di Victoria ha parlato del lavoro del governo e di Tennis Australia per permettere lo svolgimento del primo slam della stagione 2021

Messi alle spalle Us Open e Roland Garros, l’attenzione del mondo del tennis si sta spostando su quello che sarà il 2021 a partire dall’Australian Open. Ad oggi in Australia le regole riguardanti l’ingresso nel paese sono molto strette, tra le opzioni sul banco, al momento la più concreta per permettere lo svolgimento del primo slam dell’anno vedrebbe i tennisti arrivare sull’isola a metà di dicembre per osservare 14 giorni di quarantena. Tennis Australia e le autorità del governo sono al banco per trovare una soluzione come conferma Martin Pakula, ministro dello sport, del turismo e dei grandi eventi dello stato di Victoria: “C’è ancora tanto lavoro da fare, ma sono fiducioso. La quarantena a metà dicembre potrebbe essere una soluzione attuabile, ma dobbiamo trovare un modo per permettere ai giocatori di allenarsi, perché naturalmente non possono stare 14 giorni chiusi in hotel senza fare attività“.

“Come facciamo a far arrivare i giocatori in sicurezza? Come gli permettiamo di tornare a casa? Come li isoliamo dal pubblico? E nel caso come terremo il pubblico a distanza?”. Queste le domande che Pakula e il governo dello stato di Victoria si stanno ponendo in avvicinamento allo slam down under. Se si dovessero giocare tornei in altre città australiane, i tennisti naturalmente sconteranno lì il periodo di quarantena e poi saranno liberi di venire a Melbourne. Se no voleranno direttamente qui da noi. Però dobbiamo davvero trovare il modo di organizzare tutto – prosegue l’intervento di Pakula al The break point podcast – I temi principali restano la bolla per chi volerà qui e la gestione del pubblico che contiamo di poter avere seppur in un numero contingentato. L’Australian Open resta una parte importante della vita culturale dello stato di Victoria e siamo determinati per far sì che vada tutto per il meglio“.