Il francese ha comunicato la separazione con la propria allenatrice. Poi la notizia della positività al tampone: un sabato da dimenticare

Un anno da dimenticare per Lucas Pouille. Il francese fatica a ritrovare continuità sul campo per i numerosi problemi fisici. Le aspettative degli scorsi anni stanno tradendo il suo talento cristallino, offuscato soprattutto da questioni extra campo. Se il 2020 è stato quasi disastroso, l’apice sembra trovar conferma nella giornata di ieri, sabato 24 ottobre.

In un comunicato ufficiale, nel quale ha reso noto che verrà posto in isolamento fiduciario obbligatorio per sette giorni, ha fatto sapere di essere risultato positivo al coronavirus. Il giocatore ha inoltre spiegato di non essere asintomatico, visto che ha perso l’uso dell’olfatto. Non ha febbre o altri dolori. Ma non finisce qui. Ieri anche la comunicazione della separazione da Amélie Mauresmo, con la quale ha raggiunto una semifinale Slam in Australia nel 2019. L’idea del transalpino è proseguire per questo ultimo scorcio di 2020 con il vice-allenatore Loïc Courteau. Cambio di allenatore anche per Christian Garin che ha annunciato attraverso la sua pagina Instagram che dal 2021 non collaborerà più assieme ad Andrés Schneiter