Il maiorchino grazie al successo su Feliciano Lopez a Bercy raggiunge le 1000 vittorie

Rafael Nadal si aggiunge al club formato da Jimmy Connors (1.274), Roger Federer (1242) e Ivan Lendl (1.068) abbattendo il muro dei 1000 successi in carriera. Grazie al successo odierno su Feliciano Lopez a Bercy, il maiorchino consegue l’ennesimo primato iscrivendosi a uno strettissimo gruppo di leggende. Sono 1000 le vittorie in carriera per Rafa a fronte di 201 sconfitte: 282 le affermazioni nei Grandi Slam, 387 invece nei Masters 1000, categoria in cui ha alzato il trofeo trentacinque volte. Spera di fare 36 Nadal, che a Bercy, così come a Miami e Shanghai, non ha mai trionfato.

Per Nadal il traguardo delle 1000 vittorie arriva ben cinque anni dopo Federer. Lo svizzero ci riuscì nel 2015 quando batté per 6-4 6-7 (2) 6-4 Milos Raonic nella finale di Brisbane. In quel caso Roger coronò l’83° titolo Atp (nella finale numero 125) con lo speciale riconoscimento morale. Superato Lendl, ora Federer punta Connors che è distante solamente 32 successi.

Quante vittorie ha ottenuto Rafa su terra? Meno che su cemento. 482 sul veloce, 71 sull’erba e 445 sulla sua amata terra battuta, dove ha perso solamente 40 volte. Che l’attuale numero 2 al mondo abbia sempre ‘faticato’ sulle superfici indoor non è un segreto. Anzi che lo dicono i numeri. 90-38 il record indoor (con solo 2 titoli all’attivo), 910-163 quello outdoor. Statistiche da campione eterno.

Rimanendo al solo 2020 invece Nadal vanta 22 vittorie e 4 sconfitte nella stagione più anomala di sempre, per lui, ma in generale per il tennis. Prosegue la striscia di successi consecutivi per Rafa, dopo gli 8 che lo ha incoronato per l’ennesima volta il re di Parigi. Tuttavia, senza considerare il Roland Garros, questa è storicamente la parte di stagione in cui lo spagnolo ha raccolto meno, rispetto ai mesi precedenti. Quest’anno può essere diverso. Complici l’assenza di un giocatore come Federer alle Finals, che saranno caratterizzate da tante prime volte, oltre al forfait di Djokovic all’ultimo ‘Mille’ stagionale. Il tabellone è aperto, soprattutto dopo il ko di Tsitsipas.