Le nuove superfici realizzate con la innovativa ed eco-sostenibile tecnologia Mapei Mapecoat TNS Comfort rilanciano le ambizioni di Valletta Cambiaso (Lubrano Tennis Academy) come casa del tennis

«Sono diventati più belli anche gli alberi con i nuovi campi da tennis». Parola degli utenti di Valletta Cambiaso dove ha sede, nel quartiere di Albaro a Genova, la Lubrano Tennis Academy, fondata nel 2016 da Marco Lubrano, uno dei tecnici federali con più esperienza nel settore giovanile. Nell’ambito dei lavori di ristrutturazione della Rti Colombo – amaras, nella nuova gestione del parco anche l’Academy si è rifatta il look, con quattro nuovi campi realizzati da Mapei nella cornice degli alberi ad alto fusto secolari della Valletta. Dall’anno della fondazione, la Lubrano Tennis Academy contribuisce alla crescita e al perfezionamento di atleti e atlete al fianco dei circoli tennistici liguri. Con il suo staff di tecnici nazionali e internazionali, preparatori atletici, nutrizionisti e fisioterapisti si offre ai giovani che vogliono fare il salto di qualità e praticare tennis in modo professionale anche sette giorni su sette. Ora l’Academy può sviluppare l’attività della nuova stagione sui rinnovati campi di Mapei.

«Il rifacimento è nato dall’esigenza di dover sostituire le superfici preesistenti che erano ormai giunte a fine vita», spiega Angelo Nobili, Direttore della linea Resilienti e Prodotti per le Pavimentazioni sportive di Mapei. «Nel sostituirle siamo andati incontro alle richieste prestazionali e di rimodernamento degli atleti della Lubrano Tennis Academy». La risposta si chiama Mapecoat TNS Comfort, un sistema multistrato ad elevata elasticità, a base di resine acriliche in dispersione acquosa e cariche selezionate in combinazione con un tappetino in gomma granulare. Il risultato sono superfici per il tennis ad uso professionale con elevate resistenze all’usura, al sole ed alle diverse condizioni meteorologiche. «Le resine acriliche e il tappetino in gomma granulare esaltano le prestazioni dei giocatori – continua Angelo Nobili – e garantiscono tutte le caratteristiche di un campo a livello professionistico».

Per le struttura e la Lubrano Tennis Academy Mapei ha alzato di una tacca l’asticella della tecnologia: «Abbiamo sviluppato un sistema particolare (il Mapecoat TNS Line Tex, ndr) che offre la stessa velocità sia sul campo, sia su tutte le righe e le linee di gioco; questo garantisce il massimo dell’omogeneità di rimbalzo della palla e lo stesso grip, anche su campi umidi o bagnati, per evitare agli atleti spiacevoli infortuni o cambi di velocità della palla». Soddisfatto il maestro e patron dell’Academy, Marco Lubrano: «Iniziamo a lavorare con più gioia su questi quattro nuovi campi Mapei».

Un obiettivo raggiunto grazie al continuo confronto tra i tecnici e gli atleti che ha portato alla scelta di campi certificati a Itf. «Abbiamo chiesto la finitura Mapecoat TNS Finish 1, certificata Itf in classe lenta per permettere di giocare a qualsiasi livello: dalla scuola al professionismo», spiega il fondatore Marco Lubrano. «Non sono campi velocissimi e riscontro che è facile giocarci; anche le persone più adulte, che gradiscono giocare sulla terra, li hanno subito apprezzati». Un sistema che consente di ottenere superfici continue e planari, con un aspetto estetico d’impatto ed elevate caratteristiche funzionali: «Sono andato sui campi bagnati e mi sono accorto che non si scivola sulle linee: missione compiuta».

Il restyling di fatto riporta Valletta Cambiaso al centro del tennis regionale: «È la casa del tennis ligure», dice Andrea Fossati, presidente del Comitato regionale ligure della Federazione Italiana Tennis. «Per qualche anno siamo migrati in altre zone perché qui era in corso un’ampia fase di ristrutturazione ma oggi, con questi quattro bellissimi campi realizzati con le tecnologie di Mapei e ricoperti con nuovi palloni pressostatici Poletti, l’impianto di Valletta Cambiaso tornerà ad essere il Centro periferico federale per la regione Liguria; qui porteremo anche i raduni regionali di tutte le categorie dall’under 10 all’under 16 e diventerà anche Centro provinciale per la provincia di Genova». Un rifacimento della nuova gestione che soddisfa anche le richieste di sostenibilità ambientale, essendo tutte le resine utilizzate acriliche ed esenti da solventi nel rispetto pieno della natura.

E due colori, scelti tra i trentasei disponibili, che si inseriscono paesaggisticamente nella cornice del Parco, pronto ad accogliere nuovamente i grandi eventi del tennis ligure: «L’intenzione da parte del nostro comitato è proprio quella di riallocare tutta l’attività agonistica di alto livello giovanile presso questo centro – conclude il presidente Andrea Fossati – Che anche dal punto di vista logistico è inserito in un punto strategico della nostra regione e credo che sarà un valore aggiunto per i maestri, per i ragazzi e per tutto il nostro movimento».