All’età di 19 anni e 2 mesi, Jannik Sinner diventa il più giovane italiano di sempre a vincere un titolo nel circuito maggiore
Jannik Sinner conquista il Sofia Open 2020. Il classe 2001 azzurro batte Vasek Pospisil con il punteggio di 6-4 3-6 7-6(3) e diventa l’italiano più giovane di sempre a vincere un titolo nel circuito maggiore. Nella finale bulgara, l’altoatesino neutralizza un avversario ostico, a tratti impeccabile con il servizio che nel corso della sfida è stato un fattore. Alla terza finale Pospisil resta dunque a secco, in stagione già Gael Monfils lo aveva sconfitto nell’atto conclusivo di Montpellier.
Sinner impatta il match alla perfezione, nel gioco inaugurale brucia tre chance di break ma si rifà nel turno in risposta successivo quando toglie il servizio a Pospisil. Dopo il cambio campo, l’altoatesino è altrettanto bravo a portarsi sul 3-1, neutralizzando la chance di contro-break dell’avversario. Da qui va tutto liscio per l’azzurro che si limita a conservare la battuta fino al 6-4 che manda in archivio la frazione. L’avvio di secondo set è altrettanto brillante per il 19enne che ruba subito la battuta al rivale, anche se questa volta reagisce bene Pospisil che prima ristabilisce la parità e poi nel sesto gioco infila un altro break che vale il vantaggio in suo favore e la fuga verso il 3-6 con cui si chiude il parziale. Ad inizio di terzo set si mangia invece le mani canadese che nel primo gioco non converte quelle che saranno le uniche due palle break prima del tie-break decisivo. Nei primi punti è il servizio a farla da padrona, ma nel sesto punto quando Pospisil si ritrova a giocare la seconda, Sinner ne approfitta strappando il mini-break che vale il 4-2 al cambio campo. Nei momenti decisivi è perfetto l’azzurro che con il parziale di 6-4 3-6 7-6(3) si prende il primo titolo ATP della carriera.