Penultima giornata di allenamenti a Londra per Luciano Darderi che sabato 21 novembre tornerà in Italia

Penultima giornata di allenamenti a Londra per Luciano Darderi che continua ad avere la fortuna di allenarsi con gli otto protagonisti delle ATP Finals 2020. Con la rassegna giunta all’ultima giornata del robin round, i ritmi dell’azzurro e degli altri due sparring si sono ormai stabilizzati. Il classe 2002 è solito giocare con Diego Schwartzman, l’argentino complice la nazionalità si è trovato bene con Luciano e lo ha chiamato ogni volta che ne ha avuto l’occasione: Gli ultimi giorni sono stati abbastanza simili. Mi sono allenato con Schwartzman, abbiamo lavorato a rete e sulle direzioni di campo. Poi mi ha chiesto anche di servire a lungo per giocare tanto in risposta”. Racconta Darderi che sembra ormai essersi abituato a condividere il campo con Diego. Oltre alla parte atletica, poi nel pomeriggio Luciano si è concesso altro tennis, allenandosi con il padre. Inizialmente sarebbe dovuto scendere in campo con Arthur Fery, ragazzo britannico attualmente numero dodici del ranking ITF Under 18: I giocatori hanno rodato e sono nel pieno del torneo, quindi noi sparring veniamo chiamati meno rispetto alle prime giornate. Oggi avrei dovuto giocare con Arthur, sarebbe stata la prima volta dato che finora avevamo condiviso il campo solo per allenare Tsitsipas, ma alla fine si è dovuto fermare per un problema al polso – Luciano spiega i motivi che hanno costretto Fery allo stop – In questi giorni avevamo avuto modo di parlare un po’ di più. Ci eravamo confrontati sulla sessione di gioco con Stefanos e avevamo condiviso i nostri pareri su Djokovic”. Sabato 21 novembre giungerà al termine la trasferta britannica di Darderi che tornerà ad Arezzo prima di rimettersi in viaggio per chiudere la stagione giocando eventi ITF World Tour, ancora da decidere però la destinazione: ballottaggio aperto tra Spagna e Tunisia.