Il primo vincitore delle Finals elogia il giovane altoatesino: Mi ha impressionato, ha un buon atteggiamento”
Arrivano anche dall’estero tantissimi elogi per Jannik Sinner, che nella seconda parte del 2020 ha mostrato la sua mostruosa crescita nonostante la presenza ridotta di tornei in un anno particolare. Anche Stan Smith, primo “maestro” a conquistare le prime Finals nel 1970 a Tokyo, non si è risparmiato nei complimenti per il giovane azzurro. “Se ne ho sentito parlare? Certo che sì, l’ho anche visto in azione alla tv: a New York e Parigi – ha detto Smith in un’intervista al Corriere della Sera -. Ha un tennis a tutto campo che mi ha impressionato e un buon atteggiamento. Ora che ha vinto il primo titolo Atp e che l’Italia fa il tifo per lui, determinante sarà come gestisce il successo e le attenzioni. La testa, nel tennis, è tutto. Ma non sarà una meteora: su questo mi sento di sbilanciarmi”.
Stan Smith, che ha dato il nome a uno dei modelli di scarpe più famosi degli ultimi decenni, ha anche detto la sua sui più grandi tennisti della storia: “In una mia classifica di ogni tempo dopo Roger metto Rod Laver, Djokovic e Nadal a pari merito, Sampras e Borg”.