Jannik è in corsa per i premi ‘Atleta dell’anno’ ed ‘Exploit dell’anno’. Nel tennis in lizza anche Martina Trevisan e Lorenzo Sonego

L’anno scorso Jannik Sinner fu premiato per la “Performance dell’anno“ grazie alla vittoria alle Next Gen Finals di Milano in finale contro Alex De Minaur. Quest’anno, il migliore della sua giovane carriera che lo ha portato sino alla posizione numero 37 del ranking, è in lizza per due nomination ai Gazzetta Sport Awards: si tratta dei premi ‘Atleta dell’anno’ ed ‘Exploit dell’anno’. Un 2020 da sogno e ricco di prime volte, per esempio quella di un titolo Atp, conquistato alla tenera età di 19 anni in quel di Sofia. Nonostante la pandemia abbia fermato buona parte della stagione, Sinner si è regalato numerose gioie, tra cui quella di fronteggiare (alla pari) Nadal nel ‘centrale’ di Parigi.

Tra i nominati per l’Alteta dell’anno ci sono anche l’attaccante della Lazio Ciro Immobile, i motociclisti Enea Bastianini e Franco Morbidelli, il ciclista Filippo Ganna e il nuotatore Gregorio Paltrinieri. Sinner è il più giovane dei sei. Jannik si è meritato anche la chance di vincere l'”Exploit dell’anno” (assieme a Fontana, Dettori, Immobile, Paltrinieri e Wierer) grazie al successo in Bulgaria, nonché suo primo titolo tra i big.

L’Italtennis è presente ai Gazzetta Sport Awards anche con i nomi di Lorenzo Sonego e Martina Trevisan. ‘Performance dell’anno’ per il torinese che è riuscito nell’impresa di battere piuttosto nettamente il numero uno al mondo Novak Djokovic, spingendosi fino alla finale a Vienna. Nella categoria ‘Rivelazione dell’anno’ spicca la toscana, ovviamente per i quarti di finale raggiunti al Roland Garros che le sono valsi l’ingresso in top-100 dopo anni difficili anche dal punto di vista personale.