L’ex presidente dell’Atp è stato ospite di The Tennis Podcast. “Atp Cup e Coppa Davis? Magari tra un paio d’anni verrà trovata una soluzione”

L’unione tra Atp Cup e Coppa Davis e la rassicurazione su Montecarlo per il 2021. Sono questi i due temi più importanti su cui si è soffermato Chris Kermode, ex presidente dell’Atp, durante un intervento a The Tennis Podcast. A novembre 2013 Kermode fu nominato presidente esecutivo e presidente dell’ATP per succedere a Brad Drewett, deceduto a causa di una malattia. A marzo del 2019 annunciò la fine della propria carica al termine della stagione. Tra i vari punti che il dirigente britannico vorrebbe modificare c’è la questione di unire i due maggiori tornei per nazioni. “Io credo che una tale vicinanza temporale tra le due competizioni sia ridicola – spiega riferendosi ovviamente a Atp Cup e Coppa Davis – Penso che le cose cambieranno, anche se non so come. Credo che ad un certo punto, magari un paio di anni, verrà trovata una soluzione”.

“Io credo fermamente – prosegue – che si debba disputare un unico evento all’inizio dell’anno perché i giocatori sono freschi. Non avrà impatto sulla loro partecipazione per l’intero corso della stagione. Se si potessero unire sarebbe davvero grandioso”. Sulla disputa del torneo di Montecarlo nel 2021 invece rassicura: “Si svolgerà al 100%, ma non sappiamo ancora se ci sarà un pubblico”, ha detto Kermode, consigliere speciale per l’organizzazione del Masters 1000.