Il nuovo capitano di Davis è stato intervistato da Supertennis TV: “Ecco cosa mi ha detto Sinner”
“E’ un onore e una responsabilità incredibile essere capitano di Davis. Sono veramente molto contento ed emozionato, ho già tante cose in testa. Tra gli obiettivi c’è la collaborazione tra i giocatori e i loro allenatori, che in questi anni hanno portato a grandi risultati. Ringrazio Barazzutti, ha fatto qualcosa di straordinario e mi lascia un’eredità importante. Inoltre è stato proprio lui a farmi esordire”. Si presenta in questo modo Filippo Volandri, nuovo capitano della squadra azzurra di Coppa Davis, intervistato dai microfoni di Supertennis TV.
“Averne fatto parte mi può aiutare a gestire la squadra – prosegue Volandri – Abbiamo giocatori esperti e giocatori che stanno crescendo: possiamo toglierci grandi soddisfazioni. Credo che si debba guardare all’adattabilità dei giocatori alla superficie oltre che alla classifica. Il tennis è cambiato tanto e si è evoluto”. Per chiunque la convocazione può concretizzarsi: “Sono cresciuto sui campi da tennis – continua – Il pensiero va a quei ragazzini che crescono con il sogno della maglia italiana. Voglio far sì che sia un sogno che possa diventare realtà per tutti. Per me è importante dare un senso di appartenenza”.
“Quando un bambino inizia a giocare a tennis ha dei sogni – spiega l’ex numero 25 Atp – Tra questi c’è la maglia azzurra, che ho avuto la fortuna di indossare per molto tempo. In questi anni di direzione tecnica abbiamo dimostrato di aver proseguito sulla strada giusta e quindi ringrazio anche la Federtennis”.
Infine chiude con un piccolo aneddoto: “Io mi sentivo un po’ solo quando ho scalato il ranking. Oggi non è cosi. Sinner mi ha detto che è contentissimo che non si parla solo di lui, perché lo fa lavorare in serenità e con competitività“,