Il tennista greco, intervistato dal podcast “No Challenges Remaining”, ha parlato dell’amico e collega

Stefanos Tsitsipas ha parlato in un’intervista al podcast “No Challenges Remaining”, trattando vari temi tra cui il rapporto con Nick Kyrgios. Quest’ultimo, tra i giocatori più discussi del circuito maschile, è un ottimo amico del classe 1998 greco, come dimostrano anche diversi momenti postati dai due sui social in passato. “Lui è molto iperattivo e odia perdere, credetemi. Non te lo aspetteresti da lui – ha detto Tsitsipas –. Abbiamo giocato il doppio e quando è uscito dal campo era così deluso, così frustrato, e io ero stupito. Non pensavo che avrebbe reagito in quel modo. Nick è la pecora nera dell’ATP. A lui piace fare cose imprevedibili, gli piace ricevere attenzioni, non lo smentisco. E questo è assolutamente normale, non c’è nulla di male. Lui ha la sua personalità che lo ha portato a farsi amare da molte persone. Molte persone invece lo odiano e non lo comprendono, ma ci sono alcuni che in fondo lo capiscono. Per me va bene così e credo che il nostro sport ne abbia bisogno; ti intrattiene, è divertente, ha un qualcosa di unico e speciale che non molti giocatori hanno”.

“Va tutto bene finché non si manca di rispetto a nessuno – ha proseguito il greco –. Ci sono stati un paio di episodi in passato e questo non è bello, ma quando lui rispetta il gioco e fa la cosa giusta, è divertente starlo a vedere. Non direi che tra noi c’è un’amicizia molto stretta ma di tanto in tanto lui mi chiama con FaceTime, nei momenti più improbabili. Certe volte all’una di notte, io non capisco”.