Un episodio a dir poco surreale. Ieri sera, durante la finale del Challenger di Concepcion tra Sebastian Baez e Francisco Cerundolo, un nutrito gruppo di persone ha fatto irruzione sul campo interrompendo la partita a inizio secondo set per diversi minuti. Il motivo della protesta di questi manifestanti, vicini a un club amatoriale di calcio chiamato Alianza Bellavista, riguarda proprio la loro squadra del cuore: secondo quanto riferiscono i giornali locali, il campo sul quale gioca attualmente l’Alianza Bellavista, poco distante da dove ha avuto luogo il torneo cileno questa settimana, lascerà presto spazio a delle nuove costruzioni edilizie. I suddetti manifestanti sono stati successivamente portati via dalla sicurezza per permettere il regolare svolgimento della partita.

La finale è stata vinta da Baez con il punteggio di 6-3 6-7 7-6 dopo due ore e 40 minuti di gioco. All’età di 20 anni e un mese, diventa il più giovane argentino a vincere un titolo Challenger dal successo di Federico Delbonis a Roma nel 2010.