Un’agonistica ibrida nelle caratteristiche, moderna e di spinta, con cui è facile picchiare da dietro anche usando le rotazioni. Lo sweetspot è ampio e permissivo. Guarda il video!
Gravity è l’ultima creatura dell’azienda austriaca, promossa nel tour da giocatori come Alexander Zverev e Ashleigh Barty. Una linea che già al suo esordio si era fatta notare per una miscela di specifiche interessanti. La forma dell’ovale anzitutto – ereditata dalla vecchie Extreme, “a goccia” – allargata a ore 3 e ore 9 e che sposta verso l’alto il punto d’impatto ideale (sweet zone). Il profilo è costante e stretto, più tipico delle racchette di controllo, così come il pattern, poco più fitto, con l’aggiunta della ventesima corda orizzontale.
A livello di tecnologie è confermato il Graphene 360+, presente in tutto il telaio: negli steli punta a migliorare maneggevolezza e stabilità, lavorando in abbinamento con le Spiralfibers (fibre che si allungano e raddrizzano, incidendo sulla flessibilità); in testa ne riduce la deformazione, migliorando il trasferimento di energia.
Noi abbiamo portato in campo la versione Mp.
Di fianco trovate le immagini del nuovo modello 2021; più sopra il video con la nostra video recensione.