Lo svizzero a un passo dalla semifinale ma alla fine si arrende in volata al terzo set
Un match point mancato, un’altra battaglia in tre set e qualche nuovo segnale positivo. Roger Federer va a un passo dalla semifinale nell’Atp di Doha contro Nikoloz Basilashvili ma si arrende per 6-3 1-6 7-5 alla rimonta del numero 42 al mondo. Il 20 volte campione Slam, reduce dall’esordio nel 2021 durato quasi due ore e mezza contro Evans, non riesce a ripetersi a 24 ore di distanza ma può guardare il bicchiere mezzo pieno dopo 13 mesi d’assenza dal Tour con una certa competitività ritrovata sin da subito.
Il tennis da ‘tutto o niente’ di Basilashvili non intimorisce più di tanto Federer, che risolve ai vantaggi il primo turno di battuta cancellando una palla break e alza considerevolmente il livello nel quarto game. Senza risparmiarsi anche in fase difensiva, lo svizzero stampa un rovescio vincente per il break e allunga sul 4-1, salvando due chance dell’immediato rientro al georgiano, costretto ad alzare bandiera bianca sul 6-3.
Il secondo parziale, invece, ha un copione decisamente diverso. Federer viene abbandonato dalla prima di servizio e incassa il primo break, Basilashvili rischia di rovinare tutto ma riemerge dallo 0-40 e consolida il vantaggio sul 3-0. Le sportellate del numero 42 al mondo restano tra le righe del campo con più continuità e Federer, meno brillante come nel debutto contro Evans, resta sempre più lontano dalle accelerazioni dell’avversario. Un secondo break fa calare il sipario con qualche minuto d’anticipo, Roger accorcia gli scambi evitando di disperdere energie importante e cede sul 6-1 in poco meno di mezz’ora di gioco, con l’obiettivo di riacquisire smalto nella frazione decisiva.
Ma Basilashvili non molla la presa e azzecca un’altra mezz’ora di grande livello. Federer si salva da campione in un intricato settimo game – tre palle break annullate con miracolosi riflessi e invenzioni con il back -, il georgiano rischia poi di incartarsi sotto per 5-4. Nel frangente, si ferma sul 30-15 per chiedere un challenge ma perde il punto e concede un match point. Attaccando, come sempre, Nikoloz riesce a rimediare e a piazzare l’ennesimo capovolgimento della gara. Uscito dal bunker sul 5-5, Basilashvili sfonda in risposta e chiude al terzo match point utile ponendo fine al primo torneo dell’anno di Federer.