Il nuovo numero 2 del mondo ha rilasciato un‘interessante intervista a L’Equipe.
Da pochi giorni Daniil Medvedev è ufficialmente il nuovo numero 2 del mondo. Un risultato importante, che potrebbe rappresentare l’inizio dell’era dei next gen. Il russo è diventato il primo giocatore diverso da Djokovic, Nadal, Federer e Murray al secondo posto del ranking mondiale dal 2005 (l’ultimo fu Lleyton Hewitt). Un percorso partito da molto lontano:”Quando avevo 7 o 8 anni amavo già il tennis, pensavo costantemente a questo sport e sognavo di poter arrivare a giocare contro i migliori. Ricordo di aver passato ore e ore a giocare contro un muro, immaginando di trovarmi di fronte a Roger o a Rafa. Ho lavorato duramente per realizzare questo sogno, soprattutto negli ultimi quattro anni“ ha dichiarato il finalista dell’Australian Open 2021 a L’Equipe.
Il moscovita ha già fissato il prossimo obiettivo: “Per me la classifica non è così rilevante. Punto a vincere un torneo del Grande Slam“. Per farlo dovrà sconfiggere la resistenza dei Fab 3 (Djokovic, Nadal e Federer): ”È incredibile quello che stanno ottenendo nelle rispettive carriere. Per me il fatto di aver sconfitto Murray è stato speciale, poiché è stato l’unico in grado di battagliare con loro”. Il 24enne ha proseguito: “Gli ammiro tutti e tre allo stesso modo. Adoro la facilità di gioco di Roger e sono curioso di rivederlo all’opera. Per non parlare di ciò che ha raggiunto Rafa al Roland Garros (13 titoli vinti), qualcosa di impossibile. Infine Djokovic è stato in grado di primeggiare nel momento migliore di Federer e Nadal, questo dimostra tutta la sua grandezza“.
Medvedev ha già le idee chiare anche a riguardo al futuro del tennis:” Prima che emergessero questi fuoriclasse c’era già un grande interesse per questo sport. Penso che il circuito continuerà ad attrarre molto interesse anche in futuro e, soprattutto, sarà molto difficile emergere vista la nutrita concorrenza”. L’allievo di Gilles Cervara si è divertito a prevedere la top-5 del futuro: “Penso che Djokovic rimarrà a lungo tra l’elite del nostro sport. Inoltre, credo che, oltre a me, gli altri nomi presenti potrebbero essere Zverev, Tsitsipas e Thiem“.