Si gioca su un campo solo: tutti i match saranno sul Philippe-Chatrier

Il Roland Garros 2021 entra sempre più nel vivo: oggi, infatti, ci saranno i quarti di finale della parte bassa dei tabelloni maschile e femminile. Tutti i match andranno in scena sul Philippe-Chatrier, campo che, ricordiamo, all’occorrenza può diventare indoor, al fine di permettere agli incontri di disputarsi anche in caso di pioggia.

Si partirà, come di consueto, alle ore 12 con il match che vedrà opposte Tamara Zidansek e Paula Badosa, una delle tenniste più in forma del momento: in caso di successo, infatti, entrerebbe tra le prime 25 del ranking WTA, ma soprattutto salirebbe al numero 6 della Race, classifica che tiene conto dei risultati ottenuti a partire dal 1° gennaio.

Subito dopo, sarà la volta di Elena Rybakina, reduce dalla vittoria contro Serena Williams, opposta all’esperta Anastasia Pavlyuchenkova, la quale, al 7° quarto di finale Slam della carriera, punta a raggiungere, finalmente, la sua prima semifinale.

In seguito, toccherà ai ragazzi: il primo incontro si disputerà non prima delle 16 e avrà come protagonisti Alexander Zverev, che ha già perso nei quarti in due occasioni, e Alejandro Davidovich Fokina, a caccia della sua prima semifinale Slam e di consolidare la sua posizione tra i primi 15 della Race to Turin. Ci sono due precedenti, entrambi appannaggio del più titolato tedesco, che ha sempre trionfato senza concedere set: questo, tuttavia, sarà il primo scontro sulla terra e questo potrebbe assottigliare la differenza di livello, visto che lo spagnolo si trova alla grande su questa superficie.

In sessione serale, a partire dalle 21, ci sarà il match clou della giornata: Daniil Medvedev, che potrebbe anche diventare numero 1 del mondo a fine torneo, sfiderà il giocatore più in forma dell’anno, ossia Stefanos Tsitsipas. Il greco si trova molto meglio del russo sulla terra battuta e ha già raggiunto la semifinale nell’edizione 2020, tuttavia il 2° favorito del seeding, storicamente, si trova molto bene contro l’ateniese: non a caso, ha vinto 6 dei 7 scontri diretti, compreso l’unico giocatosi su questa superficie agli ottavi del Masters 1000 di Montecarlo 2019. In quell’occasione, il russo era persino più in basso in classifica rispetto a Tsitsipas, eppure riuscì a prevalere con il punteggio di 6-2 1-6 6-4.